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Anche il Bologna guidato da Vincenzo Italiano si trova ad affrontare alcune difficoltà in fase offensiva. Nonostante la buona prestazione contro lo Shakhtar in Champions League, la squadra emiliana sembra ancora faticare a trovare continuità e, soprattutto, la via del gol. Per il tecnico siciliano, potrebbe essere giunto il momento di apportare alcune modifiche alla formazione, a partire dalla porta, dove Ravaglia sembra pronto a sostituire Skorupski dal primo minuto. Le novità, però, non si fermano qui.

Cambiamenti tattici e soluzioni offensive per Vincenzo Italiano

Per quanto riguarda la difesa, sembra possibile un turno di riposo per Beukema, con la coppia inedita di centrali formata da Lucumi e Casale pronta a fare il suo esordio. Sulla fascia, il tecnico potrebbe optare per Holm, che prenderebbe il posto di Posch. Il vero rebus riguarda però il tridente offensivo: l'unico confermato rispetto alla partita contro lo Shakhtar sembra essere Ndoye, mentre è ancora aperto il solito ballottaggio tra Dallinga e Castro, con quest'ultimo leggermente favorito. Incognite anche per Karlsson e Odgaard, il cui impiego resta in dubbio fino all’ultimo.

La necessità di sbloccare la fase realizzativa

Per il Bologna di Vincenzo Italiano, la difficoltà principale resta la fase offensiva. Nonostante i miglioramenti tattici e la crescita vista contro lo Shakhtar, la squadra deve ancora trovare maggiore incisività sotto porta. Le possibili rotazioni in difesa e attacco potrebbero aiutare a sbloccare una situazione che, al momento, preoccupa il tecnico e i tifosi.