Il punto di Stefano Peduzzi - Stroppa batte l'amico Inzaghi: il Monza espugna Brescia (con qualche lacrima a casa mia) e dà un bel segnale al campionato

Vittoria pesante, pesantissima. Vi stavamo raccontando da tempo che il Monza aveva cambiato passo, la vittoria a Brescia è di quelle che possono davvero cambiare le dinamiche di un campionato. Il Monza, al Rigamonti, ha vinto convincendo segnando un gol per tempo e non rischiando mai nulla contro l'ex capolista.

Il Brescia di Inzaghi è stato tramortito sotto i colpi di Gytkjaer (gli abbiamo portato bene con l'intervista su Monza-News, domani l'altra parte a Binario Sport) e di un rinato Josè Pepin Machin, altro giocatore passato dalle nostre parti recentemente. L'azione che ha portato al raddoppio il centrocampista è qualcosa che si vede soltanto alla playstation: da guardare e da riguardare e da portare in qualche tesi a Coverciano. Al gol del danese vi preannuncio qualche lacrima a casa Peduzzi che vi farò vedere domani sera in diretta...

Con la vittoria di oggi, il Monza si è avvicinato prepotentemente alle prime: Stroppa è a 4 punti dalla prima e a tre dalla seconda e, dopo il ko di Lecce, ha fatto nove risultati utili consecutivi. Una striscia positiva importante alla quale mancava la ciliegina sulla torta: una vittoria contro una big. E' arrivata a Brescia con sette indisponibili e, soprattutto, quella pesantissima dell'ultima ora di Mota Carvalho, il capocannoniere della squadra. Tanta tanta roba, come si suol dire. Così come il ritorno di Mattia Finotto, altra notizia positiva nella trasferta di Brescia: se Stroppa lo ha schierato in campo nel finale in una partita così delicata, è segno che Mattia ha pienamente recuperato.

Non c'è tempo, però, per fermarsi: le prossime due sfide prima di Natale con Frosinone e Benevento sono altri test durissimi e altrettanto importanti per capire se la squadra di Stroppa è finalmente matura per poter pensare in grande.

Ci vediamo domani sera a Binario Sport dalle 20:30 con Simone Schillaci e Andriana Hula!