Genoa-Monza, Vieira in conferenza stampa: 'Partita controllata, su Balotelli..'
Le dichiarazioni del tecnico dei genoani dopo la vittoria sui brianzoli

L'atmosfera allo stadio era bellissima. Oggi abbiamo fatto una bella partita, una partita di squadra. Dall'inizio abbiamo fatto vedere che avevamo la voglia di cercare questi tre punti. Abbiamo giocato con intensità e disciplina in campo. Complimenti ai ragazzi perché non era una partita facile ma siamo rimasti organizzati e sono molto felice della squadra. Il match lo abbiamo controllato anche quando abbiamo sbagliato il rigore, i ragazzi erano determinati a vincere. Condizione fisica al top? Stiamo bene, è merito di tutto lo staff che lavora con la squadra. Se noi vogliamo giocare in intensità, dobbiamo stare bene. Abbiamo modificato qualcosa nel nostro lavoro. I ragazzi hanno margine di crescita, possiamo gestire meglio la partita e quando siamo in possesso palla: possiamo creare di più ed essere migliori in difesa. Il Genoa deve sempre cercare di migliorare, l’atteggiamento quotidiano è davvero positivo. Difficile dire chi mi abbia più colpito, ma se devo fare un nome dico Masini. Non lo conoscevo bene, ma è un piacere lavorare con calciatori così: positivo, pensa alla squadra prima che a se stesso, non molla mai. Le sue qualità sono importantissime. Balotelli? Il direttore Ottolini è stato chiaro, non c’è niente di più da aggiungere; penso alla prossima partita con il gruppo che ho a disposizione.

Le pagelle di Genoa Monza 2-0: Difesa allo sbando e nessun peso in attacco. Turati non basta...
Di seguito le pagelle di Genoa-Monza a cura di Federico Ferrario:
Turati 6,5: Incerto nelle uscite, compresa quella che porta al gol dell’1-0. Risponde con una parata decisiva sul rigore di Pinamonti e altri interventi fondamentali tra primo e secondo tempo.
D'Ambrosio 4,5: Non riesce a dare solidità alla difesa e spesso appare in ritardo nelle chiusure. Esce acciaccato. (74’ Lekovic: 5,5)
Izzo 5,5: Straordinario nel salvare un gol con una deviazione decisiva nel primo tempo, ma cala nella ripresa: ingenuo nell’episodio che porta alla punizione del vantaggio avversario.
Carboni 4,5: Il più in difficoltà della retroguardia, in un reparto che soffre l’assenza di punti di riferimento, su tutti il partente Pablo Marí.
P. Pereira 5: Si complica la vita con un pericoloso scivolone che poteva costare caro alla mezz’ora. Per il resto si vede molto poco.
Akpa Akpro 5,5: Non brilla e viene penalizzato dall’infortunio che lo costringe ad abbandonare il campo anzitempo. (44’ Bianco: 6)
Urbanski 6: Regala qualità e visione al centrocampo, facendosi notare fin dai primi minuti con giocate intelligenti, cala anche lui nel secondo tempo.
Kyriakopoulos 5: Sfiora il vantaggio con un mancino pericoloso, ma commette l’ingenuità che porta al rigore, poi neutralizzato da Turati. (45’ Dany Mota 5: Il voto è cinque, l'apporto alla squadra è zero)
Ciurria 5,5: Prestazione opaca rispetto alle ultime uscite. Si vede poco, sia come trequartista che da esterno.
Maldini 6: Schierato fuori ruolo come punta centrale, si sacrifica con grande impegno, ma fatica a incidere. (67’ Vignato: 5,5)
Caprari 4,5: Poco incisivo e spesso in ritardo, sia nelle giocate che nelle scelte. Crea meno del solito anche in fase offensiva. (67’ Petagna: 5)
All. Bocchetti 5: Possiamo certificare che la scossa ricercata con il cambio in panchina non c'è stata. Dalla sua c'è sicuramente il fatto di avere una rosa a disposizione ancora più indebolita di prima. Non si capiscono però alcune scelte tattiche, su tutte il cambio di Maldini, uno dei pochi sufficienti fino a quel momento.
Arbitro sig. Doveri 6: Il rigore ci può stare, sono poche le decisioni al limite.
Mercato Monza, non solo Palacios: Galliani chiede un attaccante ad Ausilio, la trattativa immortalata sul treno!
Il calciomercato riserva sempre colpi di scena e situazioni curiose, ma quella che riguarda il difensore dell'Inter Palacios e il Monza ha davvero dell'incredibile. Nei giorni scorsi, infatti, i dirigenti delle due società si sono incontrati per discutere il trasferimento del giocatore in una location insolita, che ha sorpreso anche i tifosi più esperti. Le immagini circolate sui social hanno subito catturato l'attenzione degli appassionati di Serie A, alimentando discussioni e supposizioni.