La linea gialla della sicurezza: un paese della Brianza riorganizza l'uscita da scuola

La decisione è nata dall'osservazione di alcune criticità nel momento dell'uscita da scuola, particolarmente evidenti nelle giornate di maltempo o scarsa visibilità. Genitori e nonni, spinti dall'affetto e dal desiderio di riabbracciare i piccoli studenti, tendevano ad assembrarsi troppo vicino ai cancelli, creando involontariamente ostacoli al regolare deflusso degli alunni.

I dettagli dell'implementazione

Il provvedimento interessa specificamente le scuole primarie Dante Alighieri di via Edison e Giovanni XXIII di via Monginevro. In entrambe le strutture, sono stati tracciati dei rettangoli gialli sia sull'asfalto che sui marciapiedi, creando una zona riservata esclusivamente agli insegnanti e agli studenti durante l'uscita da scuola.

La comunicazione ufficiale

L'iniziativa è stata formalizzata attraverso una comunicazione congiunta dell'amministrazione comunale e della dirigenza scolastica. Il sindaco Maurizio Bono e l'assessore alla Sicurezza Luca Travascio hanno personalmente supervisionato l'implementazione della misura, che mira a garantire ai docenti una migliore visibilità per identificare le persone autorizzate al ritiro dei minori.

L'importanza della collaborazione

La nuova normativa richiede la cooperazione attiva di tutti i soggetti coinvolti. Genitori, tutori e delegati sono invitati a rispettare le zone delimitate, avvicinandosi solo quando necessario per il ritiro degli studenti. Questa misura, seppur apparentemente restrittiva, è stata pensata per garantire maggiore sicurezza e ordine durante un momento cruciale della giornata scolastica.