Maurizio Costanzo, con lui muore un pezzo della televisione italiana

84 anni, più della metà dei quali trascorsi a intrattenere la gente con i suoi talk show. Il primo grande successo nel 1976, sui canali Rai, poi tutta l'epopea della Fininvest con Silvio Berlusconi. È morto oggi a Roma Maurizio Costanzo, uno dei volti più noti del piccolo schermo.

Il suo “Maurizio Costanzo Show” è una pietra miliare della televisione commerciale. Un appuntamento fisso per milioni di persone. In onda dal 1982 sulle reti berlusconiane, ha visto passare nel suo salotto politici, attori, cantanti, sportivi, oltre a lanciare diversi personaggi, su tutti Vittorio Sgarbi. 

Protagonista di una celeberrima pubblicità, la famosa “camicia coi baffi”, è stato autore di numerosi libri e ha scritto la mitica “Se telefonando”, magistralmente cantata da Mina. Poliedrico come autore, come giornalista e come comunicatore, ha fatto parte anche del mondo del calcio. Infatti, è stato, per un breve periodo, da luglio 2021 a febbraio 2022, consulente esterno per la comunicazione della Roma, squadra di cui faceva il tifo sin da bambino.

Lascia la quarta moglie, la famosa conduttrice Maria De Filippi, sposata nel 1995, due figli, avuti dal primo matrimonio con la collega Flaminia Morandi e un enorme vuoto tra tutti coloro che sono cresciuti con l'appuntamento fisso in seconda serata con il suo programma simbolo.