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Rob de matt. Crediamo possa essere questa la prima reazione all'incredibile furto messo in atto settimana scorsa a Bernareggio, in Brianza. Se non fosse successo veramente, ben difficilmente potremmo pensare che non sia una fake news, come si dice oggi, o una notizia da Vernacoliere, il celebre mensile satirico livornese. 

Se facessimo un sondaggio su cosa si potrebbe rubare in una villetta della Brianza, probabilmente, otterremmo risposte tipo gioielli d'oro, denaro contante, quadri di valore, tappeti, argenteria, vasi antichi, soprammobili di pregio, finanche derrate alimentari, forse. Con una percentuale vicino al 100% della sicurezza, pensiamo che nessuno risponderebbe la piscina in giardino.

Ebbene, nessuno fino a settimana scorsa, perché nella notte tra mercoledì e giovedì 2 di agosto, degli attrezzatissimi ladri sono entrati in un terreno posto al confine tra Bernareggio e Ronco Briantino e hanno sottratto, si fa per dire, al proprietario una piscina di 10 metri per 5. Sì, avete letto bene. Peraltro, dettaglio da non trascurare, appena acquistata, riempita con più di 50mila litri d'acqua e installata.

Tutto questo dopo averla svuotata, mentre, nell'attesa, pasteggiavano con il cibo presente nel frigorifero del capanno posto accanto alla vasca. Un'operazione durata diverse ore senza che nessuno, nei dintorni, si accorgesse di nulla. Certo, il terreno sorge in una zona non proprio di passaggio, ma squagliarsela con un bottino così, senza destare il minimo sospetto, è stata impresa quantomeno incredibile. 

Il proprietario ha immediatamente denunciato l'accaduto. Le telecamere poste nelle vicinanze dovrebbero dare una mano a individuare i ladri. Rimane, comunque, un furto epocale in questa pazza estate 2023.