Verso Monza-Juventus, i convocati bianconeri: l'arrivo nel silenzio in Brianza

Il primo confronto, disputatosi al Sada il 29 agosto 1976 sotto la guida di Alfredo Magni, terminò 1-1 con Ariedo Braida a rispondere all’iniziale vantaggio ospite di Boninsegna.

I successivi due successi della Vecchia Signora, ambedue per 0-1, sarebbero curiosamente entrambi maturati sul prestigioso neutro di San Siro: nel settembre del ’78, in particolare, si giocò a Milano per evitare la contemporaneità con il Gp di Formula1 a Monza, che sarebbe tristemente passato alla storia per il tragico incidente in cui morì il grande pilota Ronnie Peterson. 3 giorni prima la Juventus di Giovanni Trapattoni, poi vincitrice del trofeo, aveva avuto la meglio sui brianzoli con un gol di Virdis. In quella stagione, il Monza di Magni avrebbe sfiorato la Serie A (sfuggita dalle mani nel tristemente celebre spareggio di Bologna contro il Pescara).

Nell'agosto 1986, invece, si era scelta la Scala del calcio per accogliere i tanti tifosi attesi, che avrebbero poi visto il centro decisivo di Briaschi, in rete con un gran tuffo di testa sufficiente a superare il Monza di Antonio Pasinato, allora militante in Serie C1.

Il confronto più recente, datato 1 dicembre 2023, è stato un altro match al cardiopalma principalmente, però, ricordato per la presenza allo stadio del piccolo Ronesio e per l’affetto dimostratogli dai tifosi di entrambe le squadre. Oggi Ronesio non c’è più per colpa di quel brutto e spietato male ma la sua forza, il suo sorriso e la sua presenza sono ancora vive nel cuore di tutti.

La Juventus di Allegri, allora seconda in Serie A, avrebbe superato per 1-2 il Monza di Palladino al fotofinish e dopo un confronto animatosi nel finale. Già nel primo tempo, però, le emozioni non sarebbero mancate: al minuto 9 il direttore di gara Fabbri concedeva, infatti, un calcio di rigore ai bianconeri per atterramento di Cambiaso da parte di Kyriakopoulos. A salire in cattedra sarebbe stato l’estremo difensore biancorosso Michele Di Gregorio, oggi bianconero, che non solo avrebbe respinto la conclusione di Vlahović ma si sarebbe anche superato miracolosamente, con un riflesso invidiabile, sulla respinta a botta sicura dello stesso attaccante serbo. Sul successivo calcio d’angolo, però, la Juventus avrebbe comunque trovato il vantaggio con un gran colpo di testa di Rabiot. 
Nella ripresa il Monza sarebbe cresciuto, acciuffando il pari solo al minuto 92 con il velenoso tiro-cross del giovane talento Valentín Carboni, finito in rete senza alcuna deviazione.  
Un ottimo pareggio sembrava così ormai scritto, ma i biancorossi avrebbero dovuto fare i conti due minuti più tardi con Gatti, che chiudeva i giochi con un destro ravvicinato dopo sua stessa “svirgolata” nel cuore dell’area. Nulla da fare per il Monza, che comunque avrebbe sfiorato addirittura il 2-2 in un’ultimissima occasione creata sempre da uno scatenato Carboni, la cui incredibile conclusione di sinistro da distanza quasi proibitiva si spegneva a lato di pochissimo.

Dalla spaccata storica del vichingo sono già passati più di due anni. Nel frattempo Gytkjær ha cambiato casacca ma quel 18 settembre 2022, quel minuto 74 e quella sensazione di un orologio che momentaneamente si ferma, consapevole della chiave storica del momento, restano per sempre.

Di seguito il resoconto delle sfide disputatesi a Monza

Coppa Italia 1976-1977: Monza-Juventus 1-1 (Boninsegna, Braida) 

Coppa Italia 1978-1979: Monza-Juventus 0-1 (Virdis) - Match disputatosi sul campo neutro di San Siro

Coppa Italia 1986-1987: Monza-Juventus 0-1 (Briaschi) - Match disputatosi sul campo neutro di San Siro

Serie A 2022-2023: Monza-Juventus 1-0 (Gytkjær)  

Serie A 2023-2024: Monza-Juventus 1-2 (Rabiot- V.Carboni- Gatti)