Alla scoperta degli avversari - Tre curiosità sul Brescia capolista che ospita il Monza nel big match di giornata
Il Monza è alla ricerca della prima vittoria esterna in questo campionato, il Brescia vuole allungare dando un segnale importante a tutte le inseguitrici, ecco due buoni motivi per non perdere assolutamente il big match della sedicesima giornata di Serie B. Se i biancorossi vogliono fare il definitivo salto di qualità per dare l'assalto alla Serie A lo devono fare lontano dallo U-Power Stadium. Serve una prestazione di autorità ma soprattutto serve conquistare tre punti su un campo difficilissimo dove il Brescia sta costruendo parte del suo grande cammino. Le rondinelle guidano attualmente il campionato cadetto e la sfida contro il Monza non può che rappresentare una delle più grandi prove di maturità possibili. Andiamo, dunque, a conoscere meglio il Brescia attraverso tre curiosità.
LA FORZA DEL GRUPPO
Se si vanno a guardare i numeri di questa prima parte di campionato si nota come il Brescia sia una squadra che punta prima di tutto sul gruppo. Non c'è infatti un bomber che trascina la squadra a suon di gol o un centrocampista che spicca per realizzazioni o assist serviti. Questo è un fattore importante da segnalare perché in ogni giornata chiunque potrebbe diventare l'eroe della partita. Ultimamente abbiamo visto il giovane Bertagnoli diventare decisivo nella vittoria esterna sul campo del Vicenza oppure, nelle tre vittorie per 1-0 nelle ultime cinque giornate, sono stati Tramoni, Moreo e Cistana a permettere alle rondinelle di portare a casa l'intera posta in palio con i loro gol. Un gruppo forte che ha saputo reagire con forza alle due sconfitte consecutive contro Como e Perugia subite nel mese di ottobre.
L'IMPORTANZA DI PALACIO
Rodrigo Palacio è arrivato a Brescia per portare esperienza, classe e possibilmente tanti gol. In questi primi mesi di campionato abbiamo potuto notare come un giocatore del suo calibro sia fondamentale in campo sia dal punto di vista mentale che da quello tecnico/tattico. L'attaccante argentino si è calato perfettamente nella realtà biancoblu diventando fin da subito un esempio da seguire per tutti, soprattutto per i più giovani. Palacio sa di non poter giocare tutte le partite per intero e per questo cerca di sfruttare qualsiasi occasione gli venga concessa per risultare il più importante possibile per una squadra che vede in lui una vera e propria guida. Per ora il bottino parla di tre gol e due assist, numeri comunque importanti che tenderanno a crescere durante la stagione soprattutto quando le partite avranno una posta in palio sempre più alta.
NUMERI E STATISTICHE
Nel penultimo turno giocato il Brescia ha perso in casa per la prima volta in questo campionato, due KO consecutivi tra le mura amiche non capitano alle Rondinelle dal gennaio scorso. Riallacciandoci a quanto scritto qui sopra, il Brescia è la squadra che conta più giocatori capaci di segnare almeno un gol a pari merito con il Frosinone, ben tredici. L'età media della rosa biancoblu è la seconda più giovane della Serie B, 25,1 anni, seconda solo al Crotone (23,8). Troviamo il Brescia al secondo posto in un'altra speciale classifica, quella degli stranieri che sono 17 dietro solo al Parma (23).