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Il massimo manager nerazzurro ha sottolineato che, tra le cinque squadre lombarde in Serie A, solo il Monza ha una proprietà totalmente italiana, ponendo dunque un interrogativo sulla perdita di investimenti da parte dell'imprenditoria locale. 

Rappresentiamo tutto il territorio di Milano ma non solo, tutta la Lombardia, quindi lo facciamo come detto con grande orgoglio. E' un'occasione anche per rivolgermi a voi, che siete un po' il cuore pulsante della politica lombarda. Se da una parte evidenziamo come oggi ci sono nove società professionistiche in Lombardia, ben cinqur sono in Serie A, un quarto del campionato. Di queste cinque, quattro hanno proprietà straniere e una, il Monza, totalmente italiana. Questo deve farci riflettere sul fatto che il modello che ha contraddistinto la mia generazione, coi presidenti-padroni e una forte passione, è superato. Ora a livello imprenditoriale il calcio è cambiato, meno male che sono arrivate queste proprietà straniere. Però non dobbiamo mai dimenticare lo scopo principale. Noi oggi ci rivolgiamo soprattutto alle prime squadre, ma uno degli obiettivi principali per noi è rappresentare un punto sociale, abbiamo a cuore le sorti di centinaia di ragazzi e ragazze, perché oggi dobbiamo sottolineare anche l'importanza del mondo femminile.

Marotta ha poi proseguito..

La mia non è una denuncia, ma mancano strutture e quindi auspico che possiate lavorare per questo aspetto. Il secondo è che lo sport in generale e anche il calcio non è più gratuito. Oggi vediamo tanti processi mediatici per la sconfitta dell'Italia agli Europei, ma questa nasce da molto lontano. E' qualcosa che dobbiamo affrontare noi come sport e voi come politica. I problemi ce li siamo creati soprattutto per mancanza di talenti e i talenti, per mia memoria di 50 anni di militanza nello sport professionistico, sono nati nei ceti meno abbienti, sono negli oratori.

La soddisfazione di Beppe Marotta per il premio 

È un onore essere qua oggi e ricevere questo riconoscimento verso la nostra società e le altre società lombarde che hanno meritato una gratificazione. È un momento molto felice per la nostra Lombardia perché rappresenta in Serie A cinque società, un momento di orgoglio che va analizzato in maniera più ampia perché rappresentiamo una filiera dal punto di vista imprenditoriale.

Beppe Marotta

Live conferenza stampa Nesta

Si è tenuta oggi alle ore 12 la conferenza stampa di Alessandro Nesta come nuovo tecnico del Monza. La presentazione è avvenuta nella sala stampa ‘Angelo Corbetta’ dell'UPower Stadium. MonzaNews seguirà in tempo reale la conferenza stampa del nuovo allenatore.  

Ore 6.00 - Al fianco di Alessandro Nesta ci sarà l'ad Adriano Galliani. Una scena già vista nell'agosto di 22 anni fa quando il Milan di Silvio Berlusconi acquistò Nesta, allora miglior difensore italiano, dalla Lazio. 

Ore 6.24 - Galliani che ieri ha commentato la conferma di UPower come naming dello stadio Brianteo: "Siamo davvero felici di proseguire il percorso con U-Power al nostro fianco. U-Power ha creduto nel progetto AC Monza sin dal 2020 ed è un grande orgoglio vedere come i due brand siano cresciuti di pari passo in questi anni. L’U-Power Stadium è diventato un punto di riferimento non solo per i nostri tifosi, ma per tutto il territorio brianzolo. Siamo certi che, insieme, continueremo a promuovere i valori di eccellenza e innovazione che ci accomunano". 

Ore 7:10 - Monza una città da serie A andrà in onda questa sera alle ore 21. Per l'occasione la trasmissione prodotta da MonzaNews andrà in onda di martedì per uno speciale sulla presentazione di Nesta con i commenti live dei tifosi (QUI i dettagli). 

Ore 7:50 - Saranno 60 gli operatori della comunicazione presenti alle 12 per la presentazione di Nesta che si sono accreditati tra operatori tv e giornalisti. Numeri importanti per il nuovo allenatore del Monza: c'è molta attesa per le sue parole.  

Ore 12:00  🔴INZIA LA CONFERENZA STAMPA DI ALESSANDRO NESTA 🔴

Prende la parola Adriano Galliani: “Oggi è il giorno di Alessandro Nesta, lo abbiamo scelto dopo un sacco di analisi su tanti allenatori. Come stile di gioco il più simile a Raffaele Palladino è Alessandro Nesta e per questo lo abbiamo scelto. Il suo credo calcistico corrisponde a ciò che è stato il Monza in questi anni”.

Nesta: “Intanto grande per l'accoglienza, per me questo step significa molto, ho lavorato e studiato molto per arrivare a questo livello e lavorare con persone che conosci come Adriano Galliani è una responsabilità doppia. Ho già visitato il centro sportivo Monzello e si vede la mano di Silvio Berlusconi”.

Galliani: “Ho scelto questa data per la presentazione perché nel 2006 Alessandro diventava campione del mondo. Ho fatto meno fatica oggi a corteggiarlo rispetto al 2002. All'epoca capii che con lui avremmo vinto la Champions e così è stato, gli auguro un simile percorso anche da allenatore”.

Nesta: “Rispetto a 22 anni fa è stata molto diversa la trattativa, per me all'epoca andare via da Roma fu molto difficile”

Galliani: “Eravamo arrivati a tre possibilità di scelta per il nuovo allenatore, a quel punto non abbiamo avuto dubbi su chi scegliere. Gli abbiamo chiesto 97 punti nei prossimo due campionati. 

Galliani su Palladino: "Voglio salutare Raffaele Palladino, quando lo prendemmo non aveva ancora allenato una prima squadra, Alessandro ha già tanta esperienza in B. Fino a quando Palladino non aveva ancora deciso di andare via, non avevo ancora contattato nessuno".

Nesta su Palladino: "Questa per me è l'occasione della vita, ho parlato con Palladino e la prima cosa che ho detto a Raffaele è ‘hai fatto troppi punti qua’. La mia reggiana ha giocato il suo miglior calcio con la difesa a tre, ma non escludo altri assetti tattici, siamo aperti a tutto".

Galliani: "Spiritualmente sono sempre vicino al Presidente Silvio Berlusconi, sono seduto nel suo posto in Senato e ogni mattina penso che cosa avrebbe fatto lui al posto mio, è stato il mio maestro di vita e credo sia contento della scelta fatta su Nesta".

Nesta su Maldini: “Con Paolo non ho parlato, vedremo”

Galliani su Maldini e Forson: “Siamo alle suggestioni, non c'è ancora una trattativa. In Forson chiediamo molto".

Su Monza-Reggiana ad agosto: "Facemmo una buona partita, ma era pur sempre calcio di agosto. Se sono all'altezza lo dirà il tempo. So di avere molta pressione addosso".

Nesta: “Ho studiato la rosa attentamente, il Monza è un gruppo solido fatto da bravi esperti e giovani, so che i direttori lavorano tutto il giorno e con Galliani faranno del loro meglio per mettermi a mio agio. Si parla tanto del mio passato, spero che da ora in poi si cominci a parlare anche del mio futuro. A Monza porto il mio modo di essere”.

Nesta
Nesta e Galliani conferenza

Nesta sulla Nazionale: "Ho parlato con i giocatori del Monza vicino alla Nazionale e sono molto delusi, in generale è un grande peccato, la colpa non è solo di Spalletti"

Interviene Galliani: "La vicenda Nazionale è diventata uno scontro ‘politico’, perciò è meglio non parlarne. E' diventato uno scontro all'interno del sistema".

Nesta: “Non ho un allenatore specifico a cui mi ispiro, dal punto di vista umano per tirare fuori il meglio dai ragazzi prendo tanto da Ancelotti e Erikson”

Nesta su Colpani: “L'ho seguito molto, ha avuto una crescita clamorosa. Del mercato non me ne occupo io, per oggi è ancora un nostro giocatore”

Galliani: "Non c'è nessuna trattativa in corso con la Fiorentina per Colpani, questa è la realtà".

Nesta: “I giovani forti giocheranno, ci credo fortemente. Bisogna dargli il tempo di sbagliare. Andrea Carboni l'ho seguito, è un profilo importante, credo molto in lui".

Galliani su Szczesny: "Non c'è nessuna trattativa con Szczesny, per trattativa intendo sedersi ad un tavolo. Poi tutto può succedere"

Galliani: “Numericamente il Monza è coperto in tutti i ruoli, soprattutto in attacco”.