Dramma sfiorato in casa Sensi: ecco cos'è successo durante le festività di Natale
Il secondogenito del centrocampista del Monza, nato nel 2023, ha rischiato grosso ma ora sta bene: il toccante racconto di mamma Giulia
Dramma sfiorato in casa Sensi
La verità è che mi costa tanto raccontarvi. Mi sono ripromessa che nonostante il mio essere così trasparente ogni tanto vale anche tenersi qualcosa dentro e non per forza c’è necessità di dover condividere tutto. Ma penso in fondo che da mamma conoscere la mia esperienza possa oltre che farvi battere il cuore mettervi davanti a circostanze che normalmente mai si arriverebbero a pensare.
Apre il suo cuore Giulia Amodio dalla sua pagina Instagram e lo fa per mettere in guardia tutti i genitori.
La scorsa settimana io ed il papà siamo usciti a cena fuori Leo era a casa con Ludo e nel frattempo che Ludo veniva cambiata Leo si è intrufolato nella lavanderia prendendo una bottiglia di candeggina che inspiegabilmente è riuscito ad aprire e a portarla alla bocca due volte. Non sappiamo se sia riuscito a berla o se per via del peso della bottiglia se la sia solo rovesciata addosso ma vi lascio immaginare davanti a quelle scene (che avevamo per via delle telecamere) come una madre può sentirsi. Il mondo si è fermato e la mia vita anche.
Uno spavento fortissimo per la famiglia Sensi, con Giulia che prosegue il suo drammatico racconto con la corsa al pronto soccorso, gli esami e tutto ciò che ne consegue:
Siamo corsi al pronto soccorso lui non sembrava mostrare dolori o problemi anche se aveva avuto un piccolissimo rigurgito liquido.
Gli hanno fatto analisi e ci hanno tenuto una notte in osservazione, la mattina abbiamo fatto la gastroscopia e grazie a dio non ha rilevato alcuna anomalia così dato gli esiti ed il suo stare bene siamo tornati a casa.
I giorni seguenti per me sono stati forse più tosti della permanenza in ospedale, mi si presentato il conto di tutto lo stress e la paura accumulata.. non riuscivo a prendere sonno, lo controllavo in ogni istante e continuavo a credere che i dottori non avessero verificato bene temendo che da un momento all’altro potesse avere delle problematiche.
Il lieto fine per la famiglia Sensi
Giulia e Stefano, ora, possono tirare un sospiro di sollievo:
Oggi sono passati 9 giorni.
Quando la gente mi chiede odio raccontare perché mi riporta lì e ad oggi voglio solo rimuovere tutto.
Ma prima voglio farlo con voi nella speranza sia l’ultima volta per pregarvi di cercare di pensare all’inimmaginabile soprattutto se avete bambini attivi come il mio. Farmaci, batterie dei telecomandi, detersivi, sigarette, piani cottura .. qualsiasi cosa eliminatela dalla loro porta perché può bastare una frazione di secondo.
Leo sta bene e lui è stato il mio regalo più prezioso di questo Natale ❤️🩹
Il post social di Giulia Amodio
Nei commenti non è mancata tanta solidarietà per mamma Giulia e il commovente apprezzamento dello stesso papà Stefano:
Anche Leo ha ricevuto un gran regalo. La mamma migliore che potesse desiderare.
Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita Monza News e non dimenticare di commentare sulla nostra pagina Facebook: Staff Monza News dove ogni lunedì viene trasmessa la nostra diretta 'Monza una città da serie A' dalle ore 20:30.