Regione Lombardia aumenta il suo contributo all’Autodromo: diventano 8 i milioni all’anno
Regione Lombardia aumenta il proprio supporto all’Autodromo di Monza, passando dai 5 milioni di Euro annui ad 8 milioni. Una cifra che aiuterà considerevolmente l’Autodromo Nazionale ed ACI ad operare affinché si effettuino i lavori necessari alla ristrutturazione della pista e delle infrastrutture, ma soprattutto di alleggerire gli oneri di Aci da conferire alla FIA fino al Gran Premio d’Italia del 2025.
Proprio fino al 2025 Regione Lombardia ha confermato il proprio supporto, anno nel quale scadrà il contratto con Liberty Media e la Formula 1.
Ha affermato Fabrizio Sala, Assessore Regionale all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione: “Si tratta di investimenti sull’autodromo non soltanto per il Gran premio d’Italia di Formula Uno, il mondo dei motori con tutta la filiera artigianale e industriale collegata, ma anche per valorizzare la passione sportiva a 360 gradi e il settore della ricerca con le università. L’impegno della Regione Lombardia per accrescere gli investimenti è importante e in questa partita è stato presente e determinato anche il Presidente Attilio Fontana. Abbiamo riaperto la Villa Reale, stiamo lavorando al piano regolatore che disegnerà il futuro della Reggia e del Parco e ora investiamo sul circuito: la dimostrazione che consideriamo quest’area particolarmente strategica!".
Gli investimenti di Stato e Regione, per un impianto strategico e storico, che ospita uno dei Gran Premi più importanti del Campionato Mondiale di Formula 1 e che crea un indotto economico considerevole, ora diventa davvero importante: 20 sono i milioni di Euro stanziati dal Governo per l’ammodernamento delle strutture, 5 arriveranno quest’anno e 15 il prossimo, mentre altri 5 arriveranno fino al 2025 come contributo per aiutare Aci a pagare la fee per mantenere la Formula 1 in Brianza.
Lo conferma anche Angelo Sticchi Damiani, Presidente di ACI: “Adesso tra Stato e Regione le cifre stanno diventando importanti. Rimane solo un problema, che è quello del tempo. Perché per i lavori più imponenti da fare sull’impianto, ovvero i nuovi sottopassi e il totale rifacimento della pista, non potranno essere realizzati in tempo per settembre, ma dovranno per forza essere rinviati al prossimo autunno. E’ una scelta obbligata, alla quale dobbiamo purtroppo attenerci. Stiamo però cercando di fare tutto quello che non riguarda la pista, visto che sta iniziando la stagione sportiva dell’autodromo. La nostra volontà è quella di riuscire a sistemare le tribune, cominciando da quella centrale, ma è necessario che i lavori vengano conclusi per i primi di agosto. Non ci possiamo permettere di arrivare al Gran Premio con le ruspe in autodromo. Le procedure di affidamento, nonostante siano state semplificate, richiedono dei tempi non rapidi".
“Una scelta appropriata e lungimirante – commenta il consigliere regionale Alessandro Corbetta (Lega) – che punta a garantire un futuro di grande prospettiva a tutte le attività e alle potenzialità del circuito brianzolo. Si tratta di risorse indispensabili per poter mantenere in Brianza e quindi in Lombardia l’evento della Formula 1, con quello che ne consegue in termini sportivi, turistici e soprattutto per l’indotto economico”.
“Le dichiarazioni del pentastellato Fumagalli – prosegue Corbetta - che propone di togliere le risorse dall’autodromo per destinarle alla sanità, sono ridicola demagogia e dimostrano una volta di più quanto i grillini siano nemici dell'autodromo e dello sviluppo del nostro territorio. Ogni euro investito in più sull’autodromo è infatti garanzia di prestigio e soprattutto di lavoro. Chi rema contro, rema contro una realtà presente sul territorio da 100 anni, che è famosa a livello planetario e che può innescare importanti e ulteriori opportunità per tutto il territorio”.
“A fronte dell’aumento dei fondi – conclude Corbetta – auspico una maggior presenza di Regione Lombardia nelle attività del circuito monzese, sia per quanto riguarda gli eventi collaterali sia per la visibilità stessa dell’istituzione Regione, con ricadute positive anche nell’ambito della attrattività turistica”
Fonte foto: Autodromo di Monza