Stretta finale per il rinnovo con la Formula 1. Ecco quanto investirà l'Autodromo di Monza

Siamo alla stretta finale tra Liberty Media e ACI per il rinnovo del contratto con la Formula 1. Se prima si puntava ad un accordo quinquennale con gli organizzatori americani, che prevedeva anche l’organizzazione di due Gran Premi in Italia con le piste di Monza ed Imola nel calendario, ora c’è la brusca virata a favore del Gran Premio di Monza. 

Come dichiarato dallo stesso Angelo Sticchi Damiani al Giorno, “la priorità è Monza”. Dopo che anche Silverstone ha rinnovato recentemente con la Formula 1, l’unico circuito storico rimanente nel Circus del Mondiale, senza ancora un contratto a lungo termine, ovvero Monza, dovrà concludere a breve gli accordi. Un accordo che prevederà un investimento di circa 30 milioni anno, che permetteranno al circuito brianzolo di lavorare con una visione decennale e soprattutto di far fruttare al meglio gli ingenti investimenti che Governo, Regione ed Aci stanno facendo. 

Non solo pista: ecco i lavori in programma nei prossimi anni

Se per i lavori di rifacimento del manto stradale e la sistemazione dei sottopassi si è cominciato a Gennaio, gli altri lavori partiranno successivamente, dopo il Gran Premio, e vedranno il rinnovamento delle tribune e del paddock. Le tribune saranno più ospitali e dotate di salette hospitality in stile stadi di calcio, non solo sul traguardo ma anche alla prima variante. Il paddock poi avrà un piano in più e verrà dotato di pannelli solari che, intervallati sul tetto, andranno a comporre una bandiera a scacchi virtuale dal grande impatto visivo.

Ben consapevoli del fatto che Monza non può fare a meno della Formula 1, Sticchi Damiani aveva confermato, durante lo start dei lavori a Gennaio, che entro 60 giorni si sarebbe dovuti arrivare all’accordo con Liberty Media. Quindi l’obiettivo di confermare Monza nel calendario della Formula 1 fino al 2035 è quello di chiudere gli accordi entro Marzo. 

Ovviamente non c’è la chiusura delle opportunità anche per Imola, anche se è molto difficile che una nazione possa avere due Gran Premi a calendario. Soprattutto vista la coda dei circuiti e degli stati che stanno cercando di entrare nel calendario dei Gran Premi e anche l’ingente fee che la Formula 1 chiede a chi vuole organizzare un GP e che stati emergenti non hanno problemi a pagare, ma che rendono ancora più difficile le copertura dei costi per i circuiti storici europei. Imola dovrà quindi rinunciare alla Formula 1? Vedremo,...

A Monza ci si aspetta a breve uno sviluppo importante da parte di ACI e Governo, anche perché il supporto dello Stato è necessario e sappiamo quanto il vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini stia spingendo affinché Monza si assicuri la presenza della Formula 1 anche nel prossimo decennio.  

Da risolvere anche il nodo della Concessione con il Consorzio

Definiti gli accordi con Liberty Media, per Sticchi Damiani ci sarà da risolvere anche il problema della Concessione di utilizzo dell’Autodromo che Aci ha con il Consorzio del Parco e della Villa Reale di Monza. Scade nel 2028 ma occorre velocemente prolungare tale accordo.