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RSU Sanità Brianza 2025: CGIL prima, ma Nursind e CISL trainano la svolta del cambiamento. Riaperto il tavolo per il rinnovo del contratto

Nel cuore pulsante della sanità brianzola, il voto per le RSU 2025 ha parlato chiaro: la CGIL resta in vetta, ma perde terreno rispetto al 2022. Sullo sfondo, si staglia un nuovo equilibrio che potrebbe cambiare il volto delle trattative nazionali sul contratto del comparto sanità. Crescono i consensi per Nursind, il sindacato infermieristico indipendente, che conquista la roccaforte del San Gerardo di Monza, e si conferma la solidità della CISL, che con stile sobrio e costruttivo mantiene un ruolo chiave in molti seggi e nella composizione del consenso.

Un voto che sa di cambiamento, ma anche di concretezza. E che arriva a pochi giorni da una data cruciale: il 29 aprile, quando all’ARAN torneranno a sedersi intorno allo stesso tavolo tutte le sigle, per sbloccare i 3 miliardi di euro già stanziati dal governo Meloni per il rinnovo del contratto.

La mappa provinciale: CGIL tiene, Nursind avanza, CISL ago della bilancia