Shock in Villa Reale, scoiattolo ucciso: ecco cosa è accaduto
Tra Regole Violate e Comportamenti Irresponsabili: il Delicato Equilibrio della Fauna nel Parco di Monza
Il regolamento dei Giardini Reali è molto chiaro riguardo alla gestione dei cani: l'obbligo di tenere gli animali al guinzaglio è inderogabile. Tuttavia, come sottolinea l'Enpa, questa norma viene frequentemente ignorata da numerosi proprietari. La situazione è particolarmente critica con i cani da caccia, che vengono lasciati liberi di rincorrere la fauna selvatica. Le conseguenze di questi comportamenti irresponsabili si ripercuotono su tutti gli abitanti del parco, dagli anatidi che popolano il laghetto fino alle altre specie presenti nell'area.
La problematica dell'interazione umana
L'Enpa evidenzia una duplice criticità nella gestione della fauna selvatica del parco. Se da un lato i proprietari dei cani non rispettano le regole basilari di condotta, dall'altro emerge un comportamento altrettanto preoccupante da parte dei visitatori. Molte persone si avvicinano eccessivamente agli scoiattoli per nutrirli, fotografarli o accarezzarli, spesso coinvolgendo anche i bambini in queste interazioni inappropriate.
Il contrasto tra specie
Un aspetto interessante emerge dal confronto tra gli scoiattoli rossi e grigi. I primi, meno numerosi, mantengono un naturale istinto di diffidenza verso l'uomo. Gli scoiattoli grigi, al contrario, hanno sviluppato una maggiore confidenza con i visitatori, trascorrendo più tempo al suolo per ricevere cibo dalle persone anziché mantenersi sugli alberi. Questo comportamento li espone maggiormente al rischio di aggressioni da parte dei predatori.
L'appello alla responsabilità
L'Enpa ribadisce l'importanza di rispettare la natura selvatica di questi animali. Gli scoiattoli grigi, pur essendo affascinanti creature, devono essere osservati a distanza, permettendo loro di mantenere i propri comportamenti naturali nella ricerca del cibo e nella vita quotidiana.