La presentazione dell'avversario: il Monza all'UPower Stadium aspetta la capolista Salernitana di Lotito e Castori

La 16ª giornata del campionato di Serie B mette in vetrina il match tra Monza e Salernitana, una gara che manca dagli annali da sedici anni. La Salernitana di Castori si presenterà in Brianza forte del primo posto in classifica, ma con la consapevolezza che dovrà dare tutto per riuscire ad uscire imbattuta dallo stadio "U-Power Stadium" di Monza. I campani non giocano un calcio bello da vedere, ma possono contare sulla concretezza dei propri singoli. Fino ad ora sono 31 i punti totalizzati dalla conduzione di Castori, tecnico marchigiano, 12 in più rispetto al suo predecessore, Gian Piero Ventura, che pur bene aveva fatto.
Partendo dai pali, il pipelet Vid Belec si sta dimostrando portiere di categoria superiore, Sono 13 i gol incassati dai granata (uno su rigore), tra le migliori difese dei campionati professionistici. Secondo una battuta di Castori, se le partite si vincono segnando un gol in più degli avversari, i campionati si vincono grazie alla difesa, e questa è sicuramente l'arma in più della Salernitana. Con Gyomber, Aya e Mantovani, la difesa cresce partita dopo partita; del terzetto, l'anello debole potrebbe essere l'ex Pisa.
A centrocampo arrivano i grattacapi. In mezzo ci sono Di Tacchio, Capezzi, Dziczek, tanta legna, ma nessuno di questi è un vero costruttore di gioco, ma la sensazione è che con un metronomo questa squadra spiccherebbe il volo. Le mezzale sono il pezzo forte del roster: Cicerelli, Kupisz, Schiavone, gente di categoria, e poi le ali Casasola, Lopez… fino ad arrivare all'attacco, Tutino-Djuric, già dieci gol insieme, più qualche assist.
Il vero punto debole potrebbe essere la panchina in un campionato a cinque sostituzioni. I granata, infatti, non hanno una panchina lunga. Tolto l'infortunato di lungo corso Lombardi, ci sono Gondo e Antonucci che non hanno ancora carburato. Baraye è rimasto ad ora un oggetto misterioso nonostante quanto di buono fatto vedere a Padova, e Giannetti al momento non regge il confronto con gli attaccanti titolari.

Lino Grimaldi Avino per SalernoSport24