Violenza di genere in Brianza, i numeri che non possiamo ignorare: emergenza reale
Aumentano ammonimenti e denunce: cresce la fiducia nelle istituzioni ma il fenomeno resta preoccupante

I numeri relativi alla violenza di genere sono stati diffusi venerdì 14 marzo dalla Direzione centrale polizia criminale, attraverso l'Ufficio interforze del Dipartimento della pubblica sicurezza, in concomitanza con il report di analisi "8 Marzo – Giornata internazionale della donna". Questi dati vengono elaborati dal Servizio analisi criminale, che analizza la tematica della violenza di genere e le relative azioni di contrasto mediante l'elaborazione degli elementi acquisiti dalla Banca dati delle Forze di polizia.
Analisi dettagliata dei reati in crescita

Sebbene alcuni fenomeni mantengano fortunatamente numeri contenuti, come nel caso delle lesioni permanenti al viso (un solo caso nel 2024, rispetto a nessuno nel 2023 e tre nel 2022), altri reati mostrano un preoccupante trend in ascesa. La diffusione non consensuale di materiale intimo ha registrato un incremento progressivo, passando da 14 casi nel 2022 a 18 nel 2023, fino a raggiungere 20 episodi nel 2024.
Particolarmente allarmante risulta l'aumento delle violazioni dei provvedimenti protettivi: le infrazioni relative all'allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima sono quasi triplicati, passando da 11 episodi nel 2023 a ben 30 nel 2024.
Gli atti persecutori continuano a rappresentare una piaga sociale significativa, con 139 casi registrati nel 2024, in aumento rispetto ai 122 del 2023 e ai 136 del 2022. Non meno preoccupante è l'incremento delle violenze sessuali, che hanno raggiunto quota 81 nel 2024, proseguendo un trend in costante crescita rispetto ai 78 casi del 2023 e ai 70 del 2022.
Il ruolo delle istituzioni e la fiducia delle vittime
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere dello scorso 25 novembre, dalla questura di Monza avevano sottolineato come tali iniziative servano a mantenere alta l'attenzione su una problematica che la Polizia di Stato monitora quotidianamente attraverso un lavoro incessante, avvalendosi di figure professionali e uffici specializzati.
Nel corso del 2024, il questore Salvatore Barilaro ha emesso 78 ammonimenti per violenza domestica, 20 per stalking e 3 nei confronti di minorenni. Questi numeri rappresentano un significativo incremento rispetto al 2023, quando furono adottati 43 provvedimenti per violenza domestica e 26 per stalking.
Questo aumento dei provvedimenti preventivi può essere interpretato come un segnale positivo di maggiore fiducia da parte delle donne maltrattate nei confronti delle istituzioni. Tuttavia, nonostante il crescente impegno delle forze dell'ordine, resta elevato il numero delle donne vittime di abusi, anche in una provincia economicamente sviluppata come Monza e Brianza. La tragica realtà è che, in molti casi, gli aguzzini sono proprio le persone più vicine alle vittime: padri, mariti e fidanzati. Una vera e propria emergenza.