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Di seguito le pagelle integrali a cura di Riccardo Cervi:

Di Gregorio 6: ha qualche colpa, in termini di posizionamento, sulla rete di Insigne, per il resto può fare ben poco. Nella ripresa si riscatta con diversi interventi decisivi, che compensano il lieve errore iniziale.


Donati 5: era appena stato elogiato per l'incredibile prima parte di stagione, ma contro il Benevento la sua prestazione è fortemente insufficiente. Dal suo colpo di tacco, evitabile, scaturisce la prima rete dei padroni di casa. Da lì, sappiamo tutti la piega che ha preso la partita (dal 70' Sampirisi s.v.).


Marrone 5.5: male come tutta la difesa ma, considerando i singoli episodi, è forse il meno colpevole della linea difensiva.


Caldirola 4: il suo intervento sciagurato su Insigne, che lo ha visto sbagliare completamente il tempo dell'intervento, ha dato il via alla serata tragica dei biancorossi, spianando la strada all'attaccante padrone di casa verso la porta di Di Gregorio. Da rivedere anche la sua marcatura su Moncini, in occasione della terza rete del Benevento, che è apparsa eccessivamente superficiale.


D'Alessandro 4.5: inesistente per una ventina di minuti, poi si accende ma non fa in tempo a carburare che viene espulso per fallo che interrompe una chiara occasione da rete. La vera domanda, forse, è perchè ci fosse lui a marcare l'attaccante avversario.


Colpani 5: prestazione insufficiente per il centrocampista biancorosso, che è riuscito a portare a termine davvero poche giocate. Appare impreciso e spaesato, compiendo una serie di errori che da un calciatore come lui è difficile aspettarsi (vedi il passaggio che lancia Insigne a rete nella prima frazione) (dal 46' Pereira 6: il suo ingresso è certamente positivo, per quanto di buono si potesse fare in una situazione disastrata).


Barberis 5.5: subisce anche lui la serata negativa dei propri compagni ma, nel complesso, appare uno dei "migliori", toccando diversi palloni e provando qualche giocata illuminante.


Mazzitelli 4: ammonito dopo quattro minuti, espulso dopo ventotto. Non serve altro per descrivere il disastro odierno del centrocampista biancorosso, che ha sostanzialmente condannato i compagni alla sconfitta.


C. Augusto 6: è lui l'unico giocatore di movimento sufficiente degli undici titolari, l'unico a provarci sempre e comunque, senza mai lasciare nulla di intentato. Con il suo spirito, forse, la disfatta era evitabile.


Ciurria 5: ancora una prestazione fumosa e poco consistente per l'ex Pordenone, che corre molto ma incide poco (dal 46' Molina 6: non il più facile degli esordi, in una situazione ormai compromessa. Lui prova comunque a fare il suo).


Valoti 5.5: leggermente meglio del compagno di reparto, ma rimane poco da salvare nella prestazione di Benevento, se non il rigore siglato ad inizio ripresa (dal 70' G. Ramirez s.v.)

All. Stroppa 5: schiera un attacco molto leggero (non aveva molte alternative) e propone Mazzitelli dal primo minuto. Quest'ultima scelta non è fortunata, tanto che l'ex Pisa dopo meno di mezz'ora è già sotto la doccia, con due cartellini gialli alle spalle. Dopo la prima ammonizione, e un paio di falli, forse si poteva pensare a una sostituzione anticipata del centrocampista, ma ragionare a mente fredda è ovviamente troppo semplice. In generale, un grosso passo indietro rispetto a quanto visto a dicembre 2021, si spera sia solo una battuta d'arresto. Da rivedere completamente l'approccio alla partita.

Arbitro sig. Valeri 4.5: i cattivi ricordi vengono confermati, ancora una volta, da un arbitraggio tutt'altro che equilibrato. La gestione dei cartellini è letteralmente disastrosa e, senza il supporto del VAR, ci sarebbe stato anche un rigore inesistente. Per il Monza è una serata da dimenticare, è vero, ma anche per il direttore di gara.