x

x

Di seguito le anticipazioni dei voti a cura di Riccardo Cervi:

Di Gregorio 6: non viene impegnato in modo particolare, ma attento nelle uscite.


Donati 6.5: partita di cuore e sacrificio per l'ex di turno, che rappresenta sempre un osso duro per ogni attaccante. Molto bravo anche in proiezione offensiva, dove si fa vedere con costanza.


Paletta 6: partita letteralmente sontuosa per l'ex Milan, che mostra ancora una volta il suo valore. Prestazione macchiata, però, dal fallo che determina il calcio di rigore per gli ospiti (sul quale abbiamo comunque diversi dubbi).


C. Augusto 6: buona partita per il difensore biancorosso che, nonostante l'avversario ostile, lotta e non si fa intimidire. In miglioramento.


Pereira 5.5: molto bene in termini di condizione atletica e propensione offensiva, meno bene in fase di realizzazione e servizio per i compagni. Fatichiamo a ricordare un traversone andato a buon fine.


Barberis 5: viene schierato ancora una volta da titolare, questa volta da mezz'ala, ma il risultato non è molto diverso rispetto alla disfatta contro il Pisa. Appare lento ed impreciso, spesso in ritardo sui suggerimenti dei propri compagni. Da rivedere (dal 62' Colpani 6: il suo apporto è positivo, ma non sposta gli equilibri).


Mazzitelli 6.5: sta divenendo definitivamente il padrone del centrocampo biancorosso, confermandosi tale con un'altra prestazione di assoluto livello. E' sostanzialmente ovunque, sia in fase di interdizione che in fase di impostazione. Un giocatore così va valorizzato, e sembra che Stroppa sia intenzionato a dargli sempre più fiducia.


Machin 5.5: qualche buono spunto in mezzo al campo, ma qualche errore di troppo, soprattutto dettato dall'eccessiva leggerezza nella gestione del pallone.


Molina 6.5: ottima prestazione per l'esterno biancorosso, che mette in seria difficoltà la difesa ospite. Peccato che i suoi palloni sono spesso preda della difesa avversaria (dall'80' Ciurria s.v.).


Valoti 6.5: è lui l'uomo del 2022 di questo Monza, e lo conferma anche contro il Lecce. Prestazione da sottolineare la sua, fatta di sacrificio, corsa e tanta qualità. Giocatore d'altra categoria, lo ripetiamo (dal 69' Gytkjaer 6: buono il suo ingresso, appare propositivo e con tanta voglia di fare. Sfiora il pareggio a pochi secondi dal termine, ma Gabriel gli dice di no).


Mancuso 5: è stato acquistato per fare gol ma, al momento, questo non sembra riuscirgli. Anche oggi appare come un oggetto (quasi) estraneo alla squadra, sbagliando un gol clamoroso a quattro metri dalla riga di porta. Inizia a diventare un caso, preoccupante (dal 62' Mota 6: il suo ingresso ha certamente un buon impatto sulla partita, ma non abbastanza da guidare i compagni al pareggio).

All. Stroppa 5: se da un lato è vero che la prestazione non è da buttare, dall'altro parlano però i numeri. Ennesimo scontro diretto perso e vetta della classifica che si allontana sempre più. Non bastano più le parole, ma servono i fatti, e mercoledì a Monza arriva il Parma, non proprio l'avversario più semplice da affrontare.

Arbitro sig. Doveri 5: prestazione scadente per la terna arbitrale che, prima, non nota un fallo evidente su Di Gregorio (dovendo poi annullare la rete ospite), poi concede un rigore per un fallo cominciato più di un metro fuori dall'area di rigore e, infine, non ravvisa il fuorigioco sulla rete di Rodriguez (annullata nuovamente dal VAR).