Il momento del Monza prima del rush finale, Marco Este (EsteNews): 'Occhio a Lecce e Benevento per la promozione, un tatuaggio e capelli rossi se andiamo in A'
In occasione della sosta del campionato di serie B, è tempo di fare bilanci. Monza-News ha aperto un mini forum alcuni giornalisti monzesi in vista del finale di campionato.
Ecco il punto di vista di Marco Este, giornalista di EsteNews e opinionista di Monza-News.
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Marco considerando calendario e classifica, quale sarà la principale antagonista del Monza e perché?
"Dico Lecce e Benevento. Forse più i salentini per il calendario "facile" che hanno sulla loro strada ed il solo punto di distanza dal Monza. Considero molto avanti la Cremonese per stato di forma e partite da disputare contro avversari non impossibili da battere". -
Monza che ha una rosa molto profonda a differenza delle altre: quale 11 ha dato per ora più affidamento e con quale modulo?
"3-5-2. Al netto di squalifiche o assenze per infortuni giocherei così:
Di Gregorio in porta: difesa a tre con Carlos Augusto, Paletta e Sampirisi.
A centrocampo Molina, Ciurria, Mazzitelli, Machin e D'Alessandro.
Davanti spazio a Valoti e Mancuso (alternativa Gytkjaer)". -
Chi può essere l'uomo promozione e perché?
"Mancuso. Mi aspetto da lui i gol decisivi in questa parte finale di torneo. Se dovessimo vincere e il nostro bomber non dovesse segnare mi accontenterei ugualmente ma credo che lui stesso sappia che ci aspettiamo tanto da un grande attaccante come Leo. Fortunatamente per il Monza sa come si vince e come si segna". -
Quanti punti dovrà fare il Monza da qui a fine campionato per centrare l'obiettivo serie A?
"Valutando il calendario delle nostre avversarie credo che serviranno almeno 71-72 punti. Impresa non facile, ma possibile per le potenzialità di questa squadra". -
Cosa saresti disposto a fare in caso di promozione in A?
"Domanda complicata. Proviamo a dare una risposta semiseria. Rinuncio ad una settimana di barrette Kinder e Kinder Bueno per cui vado matto. Per una settimana andrò in giro con i capelli rossi e poi un tatuaggio con scritto 1912. Direi che può bastare. Prima la promozione però…".