Legnago: ribaltone in panchina, esonerato (dopo pochi mesi) un ex Monza!

In Serie C prosegue il difficile momento del Legnago Salus che, dopo l'ennesima sconfitta, ha portato la società a dare una nuova sterzata all'ambiente. In casa biancoceleste è arrivato infatti un nuovo cambio della guida tecnica, il secondo stagionale,  con l’ex calciatore della Monza Matteo Contini che è stato esonerato dopo la pesante sconfitta per 3-0 contro l’Arezzo.

Contini e  la svolta mancata…

A sua volta, Matteo Contini era già subentrato, nel corso del girone di andata, a Daniele Gastaldello, al quale era stato fatale proprio l‘8-0 subito al Liberati dalla Ternana. L’avvento del nuovo mister, però, non è riuscito a cambiare più di tanto le cose, visto che la squadra veneta, anche a causa di una rosa non proprio all'altezza, ha continuato a zoppicare per tutta la prima parte di stagione. Ora, sono già stato operati diversi nuovi innesti nel mercato di gennaio ed ora spetterà al sostituto di Contini di portare il salvo la squadra.

 Il comunicato del club

Il Legnago ha esonerato Matteo Contini. Fatale per l’allenatore la pesante sconfitta per 3-0 contro l’Arezzo. Di seguito il comunicato del club:

“F.C. Legnago Salus comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il sig. Matteo Contini. Contestualmente, anche l’allenatore in seconda Fabio Vicardi non farà più parte dello staff tecnico. La Società ringrazia entrambi per l’impegno profuso in questi mesi“.

Contini e la sfortunata avventura a Monza

Contini cresce nel Varese e poi nel Milan, dove vincerà anche il Torneo di Viareggio. Poi una serie di prestiti che lo porteranno a trasferirsi a titolo definitivo al Monza nella stagione 2001/2002. Con la casacca biancorossa giocò in Serie C1, stagione da dimenticare per i brianzoli con tre allenatori che si sono alternati alla guida della squadra senza invertire la rotta di marcia, e con il difensore che totalizzò 25 presenze. Queste le parole dello stesso Contini in merito alla sua avventura a Monza:  “Ero ancora molto giovane all’epoca, ed è stata la prima volta che ho giocato tutto il campionato. Siamo retrocessi, anche perché c’erano diversi problemi societari ed è stato difficile…”.

Da lì passerà a L’Aquila, all’Avellino e poi al Parma. Qui Contini trova spazio e minutaggio importante, perché riesce a crescere ancor di più ed entrare nel mirino di diverse squadre importanti. Tra queste si fa avanti il Napoli, spendendo una cifra intorno ai 3 milioni. Dal 2007 al 2010 Contini cerca di guadagnare la fiducia dei suoi allenatori, alternando panchine a titolarità. Poi un’esperienza all’estero, al Real Saragozza. Ma anche in Spagna dopo appena un anno arriva il prestito di nuovo in Italia, questa volta al Siena. Dal 2013 in poi Contini cambia maglia tante volte, indossando tra le altre quelle di Atalanta, Bari e Ternana. Nel 2018-19 gioca la sua ultima stagione con la Pergolettese, di cui diventerà poi allenatore. La sua carriera da allenatore e poi proseguita sulle panchine di Giana Erminio, Carpi, Desenzano ed in ultimo il Legnago.

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