#ExMonza - Vita e Cori si sbloccano. Guarna, che combini?

Ecco i Top e Flop di questa settimana

TOP

Alessio Vita (Cittadella)  Nel turno infrasettimanale delle Serie B il nostro ex attaccante è tornato protagonista e dopo tanto tempo è tornato a segnare un gol nella serie cadetta. Vita, al nono minuto,  è stato abile a sbloccare il match con una conclusione di contro balzo con la  palla che si è insaccata a fil di palo portando in vantaggio la squadra granata. Per l’ex biancorosso si tratta della terza rete realizzata in serie B, categoria nella quale è tornato se segnare dopo ben 3 anni e mezzo. Bentornato.

Francesco Virdis (Sassari) I biancocelesti domenica hanno sbancato il “Biagio Pirina” di Arzachena col punteggio di 4-2 in uno spettacolare derby che li ha portati a quota 9 punti in classifica. Tra i protagonisti spicca il neo acquisto Francesco Virdis, che da qualche giorno è ritornato ad indossare la casacca del Sassari dopo due anni. L’esperto bomber ha fatto subito vedere le sue qualità realizzando una doppietta da vero opportunista dell’area di rigore. Da segnalare anche la rete di un altro esordiente infatti l’Arzachena, nel finale di partita, ha reso meno pesante il passivo grazie a Giuseppe Ponsat da poco ingaggiato dal club sardo.

Sasha Cori (Albinoleffe) La squadra bergamasca guidata di mister Zaffaroni domenica è tornata al successo grazie ad una rete del nostro ex centravanti. Cori grazie ad una spizzata di testa ha regalato regalando all’Albinoleffe i tre punti contro l’Arezzo siglando il classico gol dell’ex.

Reginaldo (Reggina)  Il brasiliano continua ad essere protagonista trascinando la Reggina alla vittoria. Prima  ha propiziato la prima rete con la deviazione sfortunata di Malberti e poi ha fornito  un assist al bacio  in occasione della seconda rete grande. Indispensabile.

Caio De Cenco (Pontedera) Il centravanti carioca, dopo aver superato il  fastidioso problema all’occhio che lo aveva tenuto fuori nelle ultime partire,  ha festeggiato con una rete da attaccante di razza il suo ritorno nell’undici titolare, portando avanti i granata contro la Juventus Under 23. Bentornato.

Francesco Margiotta (Lucerna) Dopo essersi sbloccato nella partita di coppa Svizzera  il nostro ex attaccante non ha intenzione di fermarsi. Domenica, nella partita contro il Lugano,  ha realizzato la sua prima rete in campionato sfruttando un clamoroso svarione di un difensore, che gli ha praticamente regalato la palla alla e lui non si è fatto pregare andando a realizzare superare il portiere riportando in parità il punteggio. Letale.

Francesco Giorno (Monopoli):  Domenica il Monopoli con un poker di reti ha surclassato il Catania e tra i protagonisti spicca una nostra vecchia conoscenza. Giorno infatti è stato il vero fulcro della manovra bianco verde, dai suoi piedi sono partite un'infinità di azioni, risultando sostanzialmente impossibile da limitare  per gli etnei. Ispiratore.

FLOP

Lorenzo Carissoni (Lecco) Domenica proprio contro i biancorossi non è riuscito nel compito di farsi rimpiangere dai suoi ex tifosi disputando una partita negativa. Schierato sull’out di destra è stato travolto dalle avanzate di Iocolano e Anastasio fino a quando non è stato richiamato in panchina. Frastornato.

Davide Ramponi (Verbania) Domenica, nella quarta giornata di campionato del Girone A di Serie D, il Fossano ha ospitato il Verbania, due squadre che puntano alla salvezza. La partita si è conclusa con la netta vittoria per 4-0 per i padroni di casa che hanno approfittato delle ingenuità difensive della squadra avversaria nelle cui fila Ramponi non è stato certamente autore di una prova positiva. Ingenuo.

Mehmet Hetemaj (SJK)  Ottava partita senza vittorie per SJK che domenica è stato sconfitto 2-0 dal KIFK. Il nostro ex centrocampista è stato schierato come consueto nella linea mediana non riuscendo però ad offrire una prova convincente così come quella dei suoi compagni. Questa spirale negativa la facendo precipitare la squadra in classifica.

Matteo Pessina (Verona) Si è conclusa senza reti Verona-Udinese, primo anticipo del turno infrasettimanale di Serie A. Tra i gialloblù Pessina è stato inizialmente preferito a Verre, giocando quindi la sua prima gara da titolare. Purtroppo però il nostro ex non è mai entrato nel vivo del gioco risultando troppo macchinoso ed impreciso, palla al piede.  Occasione non sfruttata.

Andrea Padula (Chiasso) Il Chiasso, del neo tecnico Alessandro Lupi, è stato nettamente sconfitto per 3-0 e questa è la quinta sconfitta in sette gare di campionato. Tra le fila dei rossoblù nulla ha potuto Andrea Padula che. nonostante il suo impegno, non è riuscito a dare una mano alla squadra che resta quindi all'ultimo posto della classifica di Challenge League. Ininfluente.  

Carlo Ferrario (Modena) Il bomber dei canarini non ha certamente iniziato alla grande la stagione perdendo anche il posto da titolare. In merito del suo andamento nei giorni scorsi è intervenuto anche Fabrizio Salvatori, direttore sportivo del Modena che lo ha spronato a non demoralizzarsi sottolineando la sua importanza per la squadra non solo come finalizzatore ma come uomo squadra. Da ritrovare.

Enrico Guarna (Reggina) Una buona Reggina è tornata da Terni con un punto, è finita infatti 1-1 la sfida al vertice del Girone C di Serie C tra la squadra dello Stretto e gli umbri. Gli ospiti hanno avuto un’ ottima occasione per vincere l’incontro però, a causa di un’ incertezza di Guarna, si sono dovuto accontentare di un punto. Il nostro ex portiere ha mostrato la sua insicurezza già nella prima frazione di gioco non trattenendo una punizione di Mammarella,  poi nella ripresa è stato evidente il suo errore in occasione della gol del pareggio della Ternana che ha bissato quello che è successo a Bari nella terza giornata di campionato.  Incerto.