Tennis tavolo, la storia del brianzolo Edoardo Casati: 'Da Lissone il mio sogno sono le Paralimpiadi di Parigi 2024'
Non solo calcio a Binario Sport. Questa sera, a partire dalle ore 20.30, andrà in onda l’intervista a Edoardo Casati, giovane atleta lissonese di tennis tavolo, con tante storie da raccontare e un sogno nel cassetto. L’intervista sarà curata da Simone Schillaci e andrà in onda questa sera. Intanto, questa è la presentazione di Edoardo:
“Ciao a tutti, sono Edoardo, ho 17 anni e vivo a Lissone, dove frequento il Liceo Linguistico Giuseppe Parini. Nel settembre 2016 sono rimasto tetraplegico dopo un trauma in una partita di calcio e dopo un po’ di mesi ricoverato in ospedale mi hanno proposto di iniziare a fare “fisioterapia” giocando a tennis tavolo: iniziai e me ne innamorai...
Nel 2018 mentre ero ricoverato in Unitá spinale a Niguarda ho iniziato a fare sul serio con l’ausilio di un maestro due volte a settimana ad allenarci. Nel settembre 2019, dopo vari periodi in ospedale, ho deciso di iscrivermi nella società per cui gioco tutt’ora e dove mi allena lo stesso maestro che era in Unitá spinale.
Nel dicembre 2019 ho fatto la mia prima uscita nazionale in un torneo a Rovato: non è andato molto bene ma come prima volta ero veramente soddisfatto, sia per l’ambiente che ho trovato, sia per come avevo giocato. Finito il torneo il mio maestro mi ha preso da parte e mi ha detto: “Lavoriamo che ti porto in nazionale”.
Da quel giorno ho abbassato la testa e ho iniziato a lavorare e chissà se verrò chiamato dalla nazionale: io ci credo e continuo a lavorare per far sì che si avveri. Il mio sogno sono le Paralimpiadi di Parigi nel 2024, lo so sono un po’ vicine, ma io ci voglio provare…”