Hellas Verona-Monza, i precedenti del Bentegodi: scaligeri in vantaggio, ma la Serie A è terra biancorossa
Tanti i pareggi e bilancio favorevole ai padroni di casa; Monza imbattuto in massima serie e vittorioso nel primo come nell’ultimo confronto
La sosta è andata in archivio e il Monza festeggia il tanto meritato esordio in nazionale maggiore di Daniel Maldini. Un momento storico e “dinastico” che deve, però, già lasciare spazio alla Serie A e alle sue vicende, tra cui quelle “in salita” per i biancorossi guidati da Alessandro Nesta, ancora sul fondo della classifica in coabitazione con il Venezia e sempre unica squadra della competizione a secco di vittorie. La pressione non può che essere alta verso un prossimo ottavo turno di campionato che prevede una trasferta da monday night lunedì 21 ottobre, ospiti dell’Hellas Verona di Paolo Zanetti allo stadio Marcantonio Bentegodi (squadre in campo alle 20.45) e per un match dalla lunga storia.
I precedenti ufficiali
I precedenti al Bentegodi tra Serie A, B, C1, Lega Pro e Coppa Italia sono ben 27 e sorridono ai padroni di casa, in testa ai tabellini con 11 successi casalinghi. 10 i pareggi (la metà a reti inviolate) e 6 le affermazioni esterne dei biancorossi, imbattuti in A contro l’Hellas considerando anche i confronti disputatisi a Monza.
I brianzoli erano riusciti ad imporsi subito nei primissimi incroci di quella che, di lì a poco, sarebbe diventata una classica di cadetteria: il 4 novembre 1951, in occasione della primissima sfida, fu 1-2 per i bagaj del “Dottor Sottile” Annibale Frossi e con decisiva doppietta di Giovanni Cuzzoni. Il tecnico e i suoi si sarebbero ripetuti nel febbraio del ‘53, con un 1-3 impreziosito da due gol di Malavasi.
Nel dicembre dello stesso anno, però, il Verona si sarebbe vendicato con gli interessi: pesante e netto il 4-0 casalingo. I gialloblù avrebbero, inoltre, raccolto gli allora 2 punti a gara nei due incontri successivi, sempre per 1-0 (nel secondo frangente, gol di Larini futuro biancorosso).
Curiosità, tra il 1956 e il 1961 sarebbero arrivati ben 5 pareggi consecutivi. Nel ‘59, in particolare, 1-1 con rete locale di Osvaldo Bagnoli, "Mago della Bovisa" che avrebbe guidato l’Hellas verso lo storico Scudetto del 1985.
Fu il Verona, comunque, a tornare per primo alla vittoria, più precisamente il 14 aprile 1962 e in una gara in cui successe tutto negli ultimi 10 minuti. Cera prima e Fantini poi, spietato ex e al Monza nella stagione precedente, firmavano il doppio vantaggio negli istanti conclusivi con Traspedini, futuro gialloblù, che poteva solo rendere meno amaro il ko. Il Monza di Malagoli, dal canto suo, avrebbe risposto con il medesimo risultato al Bentegodi il 14 marzo 1965: 1-2 con rete decisiva di Vivarelli dopo il momentaneo pari dell’ex di turno Maschietto. Nella stagione seguente, lo stesso Vivarelli si sarebbe ripetuto siglando l’unico centro del match. Sfortunatamente quel Monza sarebbe retrocesso al termine del torneo cadetto.
L’incontro sarebbe tornato d'attualità nel 1976 in Coppa Italia quando gli scaligeri, settimi in massima serie alla fine della stagione, si sarebbero imposti per 1-0 nei gironi.
L’11 maggio 1980 sarebbe, invece, arrivata quella che per lungo tempo rimase l’ultima vittoria biancorossa in trasferta. In quel frangente il Monza di Alfredo Magni superava per 1-2 i veronesi con rete di Vincenzi e un autogol tenendo vivo il proprio sogno Serie A.