Dal materiale al design: tutti i segreti delle nuove maglie del Monza targate Lotto

Il noto collezionista di maglie, che mostra anche nella sua pagina Facebook, e altri social, “Pelle Biancorossa”, nonchè tifoso del Monza Fabrizio Bosisio, anche quest’anno, ci ha fornito un parere e una descrizione delle casacche Biancorosse per la stagione 2023/2024, presentate nella “Notte Biancorossa” a Ponte di Legno. 

Fabrizio, come definiresti le nuova maglie del Monza 2023/24?

“Le nuove maglie Home e Away 23/24 le definirei dal design TRADIZIONAL-FUTURISTICO. Maglie TRADIZIONAL perché mantengono, per la gioia della stragrande maggioranza di noi tifosi, la banda a colore invertito sul cuore; maglie FUTURISTICHE perché nella parte bassa della banda stessa è stata inserita una sorta di scacchiera, mai pensata prima, a richiamo della bandiera a scacchi della formula uno ed indirettamente del nostro autodromo cittadino. O forse? Un preludio ad un futuristico RB Monza? Ai posteri l'ardua sentenza”.

Ci puoi fare una descrizione delle casacche…

“Ben sapendo di averle viste solo in alcune foto dettagliate e ancora mai accarezzate, dalle informazioni finora avute, le stesse sono state create in un materiale acrilico denominato Interlock, materiale studiato appositamente per garantire un spiccata traspirabilità e massimo confort durante l'attività sportiva. Apprezzatissimo a mio avviso il tentativo, più o meno riuscito, di produrre due maglie totalmente biancorosse, anche nei dettagli dei loghi di sponsor tecnici e commerciali. A questo tentativo fanno eccezione, nella maglia Home, solo la scritta U-Power sul petto della maglia e, nella maglia Away, la sopra citata scritta del famoso materiale da lavoro, il “batwing” dello sponsor principale Motorola e la P del nuovo rear sponsor Pulsee". 

Noti dei grossi cambiamenti rispetto al passato? 

“A differenza della scorsa stagione, la banda sul cuore è di un paio di centimetri più larga e quindi permette di contenere perfettamente il logo societario. Ma, ahimè, fa altresì modo che la banda stessa venga sormontata da metà della A finale della scritta Motorola e, per un amante del traditional come il sottoscritto, il sormontare o interrompere la banda viene visto un po' come fumo negli occhi, d’altronde come la scacchiera. La nostra banda è banda e basta… Molto apprezzata invece dal sottoscritto la scelta di Lotto di tornare ad inserire sul petto la loro losanga con la scritta piccolina sottostante, particolare del logo che riporta alla mente le maglie vintage dei primi anni ‘90. Il colletto con chiusura a V e la righina a colore invertito (bianca sulla Home e rossa sulla Away) che attraversa la maglia all’altezza della cucitura frontale sulle spalle e sulla parte posteriore alta della maglia, dona, secondo me, una certa eleganza alla maglia stessa.. 

Andiamo sui dettagli…

"Apprezzabile l'interno collo a scacchi Biancorossi a ripresa di ciò che si è voluto creare nella parte bassa della banda sul cuore. Elegante anche il bordino delle maniche a colore invertito creato con una fustella sottile e non invadente. Anche se, personalmente sarei stato curioso di vedere come sarebbero stati i bordo manica a scacchi come l’interno collo (non dico che mi sarebbero piaciuti, ma la curiosità di sapere come sarebbe stata c'è, ecco, piuttosto che fare la scacchiera sulla nostra banda l’avrei fatta sul bordo manica se proprio proprio si doveva…”.

In conclusione tracciaci un tuo bilancio personale..

“In conclusione le reputo delle maglie tradizional-futuristiche, che, a leggere dai primi commenti social, sono state molto apprezzate dai più. Secondo un mio parere sono maglie belle ed eleganti, anche se questo spasmodico e quasi forzato richiamo all’Autodromo sembra un tantino esagerato, soprattutto arrivando addirittura a modificare la nostra storica banda sul cuore, inserendo una scacchiera a ricordo della storica bandiera che decreta la fine delle gare di F1. Ecco mi sembra un tantino troppo, soprattutto perché noi siamo l'AC Monza, storica società calcistica e non una squadra di F1. A meno che…a meno che…non sia un preparativo ad un futuro Red…Bull come ha raccontato ieri il giornalista Enzo Mauri”.