Andrea Favilli: saltato il riscatto dell'attaccante ecco il futuro dell'ex Monza...

Con la retrocessione in Serie C della Ternana, è saltato l’obbligo di riscatto dell'ex attaccante del Monza Andrea Favilli. L’attaccante, reduce da una stagione funestata dagli infortuni, farà così il suo rientro al Genoa poiché ancora legato da un residuo anno di contratto (scadenza giugno 2025). Favilli poteva essere definitivamente delle Fere per una cifra tra 250mila e 500mila euro qualora avesse disputato almeno 20 partite e segnato almeno 10 gol o se, alternativamente, il club umbro si fosse salvato. Entrambe le condizioni non si sono avverate visto che il bottino finale del centravanti pisano classe ’97 recita 23 presenze ma un solo gol ed i play-off persi dalla Ternana contro il Bari. In due stagioni rossoverdi, Favilli ha segnato 10 gol.

L'addio alla Ternana

Prima di tornare al Genoa, l’attaccante ha mandato un ultimo messaggio di addio e di ringraziamenti alla Ternana e ai tifosi. Con tanti rimpianti, compreso quello di non essere stato bene fisicamente, ma anche con la consapevolezza di aver lasciato una realtà che porterà sempre nel cuore.

Favilli, su Instagram, scrive: “Purtroppo non è andata come tutti noi volevamo, e meritavamo. È giusto che vi dica due parole. Quest’anno purtroppo mi avete visto poco, ho sofferto davvero tanto, è stata un’annata a dir poco complicata per me. Ci tenevo a dirvi che noi siamo retrocessi, ma sicuramente non voi, non le persone che tutti i giorni hanno lavorato per noi e con noi. Potrei citarle tutte, ma sono tantissime: team manager, magazzinieri, fisioterapisti, dottori, addetti alle pulizie, giardinieri, Costanza. Loro non meritavano questo finale“. Infine, l’augurio alla Ternana per un futuro che possa presto cancellare questo dispiacere: “Ho sempre avuto la sensazione che chiunque abbia indossato questa maglietta, chiunque sia sceso in campo, in casa e fuori, abbia dato tutto ciò che aveva. Che dire di più? Ho avuto la fortuna di conoscere persone che porterò per sempre nella mia vita, e che spero che possiate tornare prima possibile dove meritate. Sicuramente avrete per sempre un tifoso in piu. Grazie Terni, per sempre“.

La carriera di Favilli

La prima esperienza di Andrea Favilli tra i professionisti, al netto dell’esordio in Serie A nel febbraio del 2016 in un Frosinone-Juventus, è ad Ascoli dove contribuisce in modo deciso alla salvezza dei bianconeri di Alfredo Aglietti segnando 8 reti in 30 partite. Nella stagione successiva, che per Favilli è quella della definitiva consacrazione, la carriera dell’attaccante fa i conti con un fattore sfortunato che, purtroppo, si ripresenterà poi in futuro.

Dopo 5 reti nelle prime 12 giornate di campionato, che valgono la presenza fissa in Nazionale Under 21, a novembre il legamento crociato del ginocchio fa crac. Una mazzata fisica e mentale che ferma l’andamento di Favilli nel momento più bello, e probabilmente decisivo, della sua giovane carriera.

La forza mentale che subentra in questi casi, però, è una dinamica che professionisti esemplari fanno scattare per tornare più forti di prima. Nonostante la lunga convalescenza, per Favilli si aprono le porte della Serie A. Il Genoa punta su di lui ma, ancora una volta, gli infortuni frenano l’ascesa di Favilli. In due stagioni in Liguria le presenze in Serie A saranno solamente 27.

Dopo l' esperienza con l’Hellas Verona in Serie A nel 2021 venne ceduto in prestito (con riscatto a 4 milioni di euro) al Monza in Serie B. In Brianza, complici gli infortuni, non riesce a imporsi partecipando comunque da comprimario al cammino biancorosso verso la promozione in Serie A. Lasciata Monza per Favilli arriva la chiamata della Ternana dove l'attaccante, finalemente libero dai guai fisici, si è caricato l’attacco delle Fere sulle sue spalle realizzando 9 reti in 26 presenze mentre nella sua seconda stagione i consueti infortuni ne hanno limitato l'impiego.

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