All'estero si vietano i social ai minori di 16 anni: in Italia sarebbe possibile?
L’Australia ha approvato una legge innovativa che vieta l’utilizzo dei social media ai giovani sotto i 16 anni
Social media e privacy: sanzioni severe per chi viola la legge
La nuova legge australiana include rigide disposizioni per proteggere i dati personali, imponendo la distruzione delle informazioni raccolte e sanzioni fino a 49,5 milioni di dollari australiani per le piattaforme che violano le norme. Non sono previste eccezioni per gli account preesistenti o per il consenso dei genitori, rendendo il controllo sull’utilizzo dei social media ancora più stringente.
Social vietati sotto i 16 anni: favorevoli ad estendere il provvedimento anche in Italia?
La decisione australiana solleva un quesito importante: sarebbe opportuno introdurre un divieto simile per i giovanissimi anche in Italia? Con i crescenti problemi legati al cyberbullismo e alla dipendenza dai social media, regolamentare l’accesso potrebbe tutelare la salute mentale dei giovani. Tuttavia, resta il dibattito sull’equilibrio tra controllo, privacy e responsabilità genitoriale.
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