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È giunto il comunicato della Federazione Italiana Sport Rotellistici - FISR che ha informato sull'intero annullamento della stagione hockeistica a rotelle 2019/20. Questo il comunicato:

"Si comunica che il Consiglio Federale, nella sua ultima riunione del giorno 16 aprile 2020, con Delibera n.55/2020, ha disposto l'annullamento di tutte le competizioni della stagione 2019/2020 di Hockey Pista, pertanto sono annullati e privi di qualsiasi validità il Campionato di Serie A1, il Campionato di Serie A2, il Campionato di Serie B (tutti i gironi), il Campionato di Serie A Femminile e la Coppa Italia. Conseguentemente ad eccezione dei titoli già acquisiti, non si dà seguito all'assegnazione di nessun titolo per la stagione in corso di Hockey Pista e nessuna squadra potrà fregiarsene sulle divise da gioco della stagione 2020/2021. Allo stesso tempo non si dà corso né a promozioni né a retrocessioni tra una categoria e l'altra".

Sul sito ufficiale della FISR è stata realizzata inoltre un'intervista allo storico allenatore dell'Hockey Roller Monza Tommaso Colamaria che ha parlato anche delle problematiche attuali:

Come sta passando la quarantena

"Non ho mai smesso di lavorare essendo responsabile di un'agenzia di assicurazioni. La priorità è sempre stata mantenere il livello di sicurezza della mia famiglia e di chi lavora con me. Nella mia routine ho sempre un contatto diretto con tutta la squadra che sta lavorando fisicamente sempre con i loro tempi, visto che la maggior parte di loro non ha mai smesso di studiare e lavorare. Facciamo alcune sessioni video comuni, ma è soprattutto il preparatore atletico che li sta seguendo sotto il profilo atletico, costruito per ogni singolo atleta. Vorremo essere pronti a scendere di nuovo in pista per pattinare appena la situazione si sarà sistemata e le autorità avranno dato il via libera per poterci allenare."

Che stagione è stata per il Monza

"Una stagione negativa. Tutti ci aspettavamo una situazione diversa ma il bello dello sport è proprio questo: pianificare è un conto, dimostrarlo in pista un altro. Non abbiamo retto alle pressioni delle nostre aspettative che erano più alte rispetto l'ultima stagione, soprattutto per quanto riguarda le aspettative sui punti in classifica.Questa esperienza servirà a tutti per migliorare e per crescere anche perchè è una tra le formazioni più giovani dell'A1. In ogni caso eravamo preparati anche a ritornare nella categoria inferiore se non fossimo stati capaci di uscire indenni dai playout. Questo è stato sempre il nostro modo di intendere lo sport."

Come vede ora la situazione dopo lo stop

"Sono ovviamente dìaccordo con le decisioni della nostra Federazione. Siamo stati i primi a porci il problema ed a rinunciare a giocare, perchè avevamo capito sin da subito il peso di questa pandemia, grazie ad osservatori in prima linea che lavorano vicino alla nostra società. Sia noi e sia i nostri giocatori sapevamo a cosa incorrevamo, persino alla retrocessione, ma tutti eravamo daccordo nel sospendere l'attività. Poi il problema si è allargato a macchia d'olio e la Federazione è stata la prima a sospendere i campionati. Ci aspetta un periodo di incertezza ma potrebbe risultare una grande scommessa per tutta la base del nostro sport. I risvolti economici di questa crisi sanitaria potrebbe regalare uno spazio insperato a molti ragazzi che aspettano il momento di farsi valere sulle piste importanti. Ci potrebbe essere anche un abbassamento di livello ma sono convinto che in un paio di anni tutta la base sarà ancora più solida. E' un'occasione dove dalle parole si potranno fare i fatti: noi come Monza siamo pronti".

fonte: fisr.it