Monza, arriva una decisiva vittoria al TAR: cambia tutto per la città, ecco cosa
Un’ex area industriale si trasforma con verde e nuove residenze

Il Tar di Milano ha riconosciuto la correttezza dell’iter seguito dal Comune di Monza, dichiarando il ricorso dei cittadini irricevibile perché presentato in ritardo. Entrando nel merito, i giudici hanno chiarito che l’altezza degli edifici prevista dal piano, diversa da quella indicata nelle schede degli ambiti di rigenerazione, non costituisce una variante urbanistica, poiché tale indicazione ha un valore indicativo e non prescrittivo. Di conseguenza, non è necessaria una verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (Vas), come sostenuto dall’amministrazione comunale.
Un progetto per trasformare l’area
Il piano attuativo riguarda un’ex area industriale abbandonata e degradata, che sarà trasformata in un nuovo comparto urbano. Il progetto prevede la costruzione di edifici residenziali moderni, un giardino pubblico aperto a tutti, una piazza porticata come spazio di socialità, esercizi commerciali di vicinato per i residenti e un collegamento ciclopedonale con la pista che costeggia il canale Villoresi. La superficie complessiva del piano è di 8.535 metri quadrati, inferiore ai 9.190 metri quadrati occupati dai vecchi capannoni, riducendo così l’impatto sulla città e sui suoi servizi, come evidenziato dal Tar.
Le parole dell’assessore
L’Assessore al Governo del Territorio ha commentato con soddisfazione la sentenza, sottolineando che porta chiarezza su una questione complessa. Ha evidenziato come i principi affermati dal Tar non valgano solo per questo piano, ma per tutti gli ambiti di rigenerazione, risolvendo fraintendimenti interpretativi sulle norme urbanistiche che negli ultimi tre anni avevano creato dibattito in città. La sentenza, secondo l’assessore, dà pieno credito alle posizioni del Comune e rappresenta un punto di riferimento per future iniziative simili.
Un recupero senza consumo di suolo

Il progetto consentirà di recuperare un’area in degrado da decenni, riconsegnando alla città oltre 1.000 metri quadrati di verde e una nuova piazza porticata accanto alle residenze. Il tutto avverrà senza consumare nuovo suolo, anzi rinaturalizzando parte del terreno precedentemente occupato dai capannoni. I lavori, iniziati nell’autunno scorso, dureranno circa quattro anni, segnando un passo importante per il rinnovamento urbano di Monza.