Morte Poerio Mascella, da Fontanini ai giornalisti: il dolce ricordo di un portiere che ha lasciato il segno

"Addio Poerio è bastata una stagione insieme per ricordarti per sempre". La morte di Poerio Mascella, avvenuta nella giornata di ieri, lascia un velo di tristezza nel mondo del calcio. Il ritratto di Roby Fontanini, su Facebook, racconta quello che era l'ex portiere: una persona che ha lasciato il segno.

"Era simpatico, affabile e soprattutto sempre disponibile e chiaro, senza troppi fronzoli, nelle sue affermazioni" le parole del giornalista Carlo Gaeta. "La triste notizia mi ha riportato agli 'anni eroici' del Monza di Sor Guido Mazzetti, l'allenatore perugino con il quale il buon Poerio faceva cabaret in ogni occasione, anche durante le interviste" ha concluso il cronista brianzolo.

"Diretto e sincero, mai accomodante e supino verso gli altri. Per intenderci - il commento di Nicolò Schira - uno disposto a non scendere a compromessi pur di lavorare, rinnegando i propri valori e le proprie idee. Per questo ritenuto da molti scomodo e ingombrante" il ricordo di Nicolò Schira. "Da una lite nacque poi un bel rapporto, come dev’essere tra persone con la schiena dritta e schiette. Una grande persona di cui mi onoro essere stato amico. Dirigente capace e ottimo talent scout, uno di quelli che capiva i giocatori fin dai movimenti del riscaldamento. Mi mancheranno le nostre chiacchierate di calcio e di giocatori, ma ancor di più i tuoi consigli preziosi. Burbero in apparenza, ma dotato in realtà di una sottile ironia tanto che spesso le chiacchierate si trasformavano in risate" ha concluso il giornalista.