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Paolo Monelli e le sue ragazze
Paolo Monelli e le sue ragazze

Monelli e Pichi lasciano il settore giovanile del Monza 

Paolo Pichi, allenatore dell'U12 del Monza reduce da un’esperienza di quattro anni dove ha ricoperto anche il ruolo di responsabile del settore giovanile femminile, è già stato ufficializzato come nuovo responsabile del settore giovanile della Folgore Caratese. Di seguito le sue parole di addio al Monza in un post su Facebook: 

Chi mi conosce sa cosa vuol dire per me il Monza. Per raccontare il rapporto tra me e questa società dovrei scrivere un romanzo , il romanzo di quel bambino che da piccolo prendeva il pullman da Vedano con i suoi amici per andare allo stadio Sada a veder giocare il Monza.

Quel bambino che ha visto il Monza battere i “maestri” inglesi nel torneo anglo-italiano. Quel bambino che ha pianto dopo lo spareggio di Bologna. Quel bambino che diventato ragazzo ha creato un suo Monza club che con i suoi associati ha portato in giro per l’Italia uno striscione di 30 metri spingendosi fino ad Acireale. Quel ragazzo che diventato allenatore ha avuto la fortuna di lavorare per la società della quale è tifoso da sempre. Quell’uomo che ha avuto una delle più grandi emozioni della vita sul prato del Brianteo partecipando insieme a tutti i calciatori staff e dirigenza alla festa per la promozione in serie A. 

Sono orgoglioso e felice Di aver costruito ai tempi pre-fallimento, il Monza Junior Project per le società affiliate, e nella mia seconda esperienza a Monza il settore giovanile Femminile. Potrei andare avanti a scrivere per ore e pagine su pagine, ma non voglio annoiare nessuno e l’unica cosa che voglio dire è GRAZIE, un GRAZIE IMMENSO E PROFONDO a tutti, alla Società ai presidenti, ai dirigenti agli allenatori, a tutti i dipendenti della “famiglia Monza”. 

Vorrei citare per nome uno ad uno tutti coloro che hanno vissuto con me questi 15 anni in biancorosso (divisi da una parentesi lontana da Monza), ma ho paura di dimenticare qualcuno. 

Quindi dico GRAZIE a tutti, sono e resterò sempre orgoglioso, felice e grato di avere avuto questa grandissima opportunità. Ma soprattutto tifoso del Monza , come quel bambino che oramai cresciuto resterà biancorosso a vita.