Monza, rapina in via De Gradi con calci e pugni: sgominata la gang di giovanissimi
La Polizia di Stato individua e arresta un altro ragazzo 20enne, autore dell'efferato episodio di cronaca
Ecco cosa è successo in via De Gradi a Monza lo scorso 13 aprile
Gli operatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza nel pomeriggio del 21 novembre scorso hanno tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Monza, un cittadino italiano del 2004 residente a Monza, gravemente indiziato di essere uno degli autori della violenta rapina commessa la notte del 13 aprile scorso in via de Gradi.
Nell’immediatezza dei fatti le Volanti della Polizia di Stato, intervenute sul posto su richiesta di una delle giovani vittime, avevano arrestato in flagranza di reato due degli autori, entrambi cittadini italiani di origini sudamericane, già noti alle forze dell’ordine per episodi simili.
Dal racconto reso nell’immediatezza dei fatti dalle vittime era emerso che i cinque giovani erano stati inseguiti dal gruppo degli aggressori che, dopo averli raggiunti, ne avevano circondato uno per farsi consegnare il telefono cellulare e il portafogli, colpendolo con pugni e calci. Nel medesimo contesto, con la stessa violenza erano stati aggrediti anche due degli amici intervenuti in soccorso, al punto che in tre avevano dovuto fare ricorso alle cure mediche. Uno di essi, in particolare, aveva riportato la scheggiatura di un dente. La violenta condotta si era poi conclusa con l’impossessamento di un cellulare e di effetti personali, oltre che della somma di 20 euro.
Le indagini della Polizia hanno portato agli arresti della gang
Le indagini della Polizia di Stato, coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza, attraverso la visione delle telecamere cittadine e le testimonianze di tutti i coinvolti consentivano di ricostruire tutte le fasi della vicenda e identificare gli autori e la condotta di ciascuno di essi.
In particolare, emergeva che l’aggressione, scaturita per futili motivi e alimentata dalle dinamiche del gruppo, era iniziata con l’inseguimento delle vittime da via Enrico da Monza e proseguita su via Bergamo, per poi culminare nelle violenze commesse in via De Gradi.
Oltre ai primi due soggetti arrestati in flagranza e all’ulteriore ragazzo posto da ultimo agli arresti domiciliari, a seguito dell’attività d’indagine svolta sono stati raccolti gravi elementi indiziari a carico di altri due 17enni, un ragazzo già gravato da precedenti di polizia per rapina e minacce, e una ragazza che, pur incensurata, aveva preso a schiaffi, strattonato per i capelli e insultato una delle vittime. Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano.
Il ragazzo rintracciato nella giornata di ieri nel comune di Carpiano, in provincia di Milano, al termine di un mirato servizio di appostamento presso la sede di lavoro, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a Monza, presso l’abitazione familiare.