Monza Primavera - I Palladino Boys tornano alla vittoria, Venezia sconfitto
Monza-Venezia 2-1
Marcatori: 2' Ferraris (M) 22' Mozzo (V) 60' Prinelli (M)
Monza: Lamanna; Abbenante, Peruchetti (80' Agostini), Colombo (70' Dragone), Nobile, Minotti (31' Donati Sarti), Dell'Acqua, Prinelli, La Torre, Ferraris (80' Mento), Zito (45' Bombino). All.: Palladino A disp.: Mazza; Calacoci, Dilernia, Folla, Formenti, Kassama, Pala.
Venezia: Arvidsson; Gabrieli (73' Pallsson), Kivikko, Mozzo (73' Jonsson), Baudouin, Makadji, Perissinotto (73' Boudri), Pecile (75' Cappadonna), Mikaelsson (45' Fossati), Devries, Issa. All.: Soncin A disp.: Lazar; Remy, Busato, Bento, Leal, Jonsson, Sandberg, Jorge.
Arbitro: Scatena sez. Avezzano (Dell'Arciprete, Miccoli)
Ammoniti: Gabrieli (V) Pecile (V) Makadji (V) Peruchetti (M) Bombino (M)
Per la seconda settimana di fila i Palladino Boys giocano tra le mura amiche: dopo il pareggio di settimana scorsa, arrivato in extremis contro il Parma, sono ospiti gli arancioneroverdi del Venezia, i quali arrivano da un secco 5-0 alle spalle rifilato nel derby contro il Vicenza.
I lagunari si presentano con con 16 stranieri (su 23 giocatori) e tre fuori quota 2002 in campo: d'altro canto il Monza lascia spazio a Lamanna concedendogli minutaggio dopo il lungo infortunio.
La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa, che dopo appena 30 secondi sbloccano la gara grazie ad un gol "alla Calhanoglu" firmato Ferraris, che con un tiro a giro direttamente da calcio d'angolo sul primo palo sorprende sotto le gambe Arvidsson.
Se in un primo momento è il Venezia a non riuscire a sfondare il muro biancorosso, durante tutto il resto del primo tempo è il Monza a imporre il proprio gioco, con un Venezia raccolto nella propria metà campo. Gli ospiti risultano pericolosi solo saltuariamente tramite le ripartenze dei due classe 2002 Devries e Issa, molto bravi tecnicamente.
Il gol del pareggio arriva esattamente al 22' attraverso un lampo improvviso dei lagunari che, dopo una bella azione sulla fascia sinistra, arrivano davanti a Lamanna facendosi respingere il pallone sui piedi di Mozzo che da fuori area prova la conclusione e trova la deviazione decisiva per il gol del pareggio.
Nella ripresa il match risulta ulteriormente equilibrato, Mister Palladino decide così di avanzare la posizione di capitan Prinelli, che pochi minuti dopo risulterà decisivo. É sua infatti la rete del 2-1: Bombino tira sui piedi della barriera una punizione, il pallone deviato arriva perfettamente sui piedi di Prinelli che deve soltanto sospingere in porta il nuovo vantaggio biancorosso.
Durante il resto del secondo tempo il Venezia cerca il pareggio con insistenza, non riuscendo però a combinare azioni degne di nota: il Monza difende, a ogni modo, con estremo ordine.
Infine, nei minuti di recupero, sono ancora i biancorossi a essere pericolosi: Bombino batte un'incredibile punizione che esce sul fondo di pochissimo, a seguire il direttore di gara determina il triplice fischio che permette ai ragazzi di Palladino di ritrovare la vittoria dopo tre turni di astinenza.
Tre punti che permettono al Monza di agguantare al terzo posto in classifica il Brescia che pareggia sul campo della capolista Parma; la prossima settimana vedrà il Monza sfidarsi contro il Cittadella in terra veneta.
Federico Ferrario