Dall'esplosione di Colpani al pareggio a casa dei campioni d'Italia: la seconda parte di un 2023 da ricordare
La seconda parte di un 2023 da ricordare per il Monza
La seconda parte di un 2023 da ricordare per il Monza LUGLIO
Lasciano il Monza per fine contratto o fine prestito: Marlon, Donati (che poi tornerà), Marrone, Barberis, Rovella, Ranocchia, e Sensi. Approdano a Monza il difensore proveniente dalla primavera del’Atalanta Giorgio Cittadini ed un altro giovane promettente: Valentin Carboni, centrocampista offensivo argentino fratello di Franco, dall’Inter. Il portiere Cragno passa in prestito al Sassuolo. Nelle prime partite amichevoli nel ritiro di Ponte di Legno di mette in luce il redivivo attaccante Mirko Maric, fuori rosa per quasi tutta la stagione. Lascia il Monza per trasferirsi al Venezia un grande protagonista della promozione dei biancorossi in serie A: Christian Gytkyaer (21 gol in biancorosso in campionato) approda al Pisa in Serie B fortemente voluto dall’ex d.s. biancorosso Antonelli Agomeri. Dal Sassuolo arriva al Monza in prestito con diritto di riscatto Georgios Kyriakopoulos, terzino sinistro greco.
AGOSTO
Il mese inizia con due nuovi acquisti: l’esperto difensore Danilo D’Ambrosio dall’Inter (il fratello gemello Dario aveva militato nel 2015 nel Monza) e Stefano Gori, portiere, dalla Juventus (ultimo campionato a Perugia). Amichevole di lusso a Liverpool: Everton-Monza 2 a 2 (gol di Colpani e Mota). All’U-Power Stadium va in scienza il primo Trofeo Silvio Berlusconi: il Milan s’impone ai calci di rigore dopo che i 90 minuti si erano conclusi sull 1-1 (per il Monza in gol Colpani), la partita registra il nuovo record di spettatori per l’impianto monzese: 16.917. Parte il pezzo più pregiato della rosa: Carlos Augusto approda all’Inter in prestito con diritto di riscatto e punta deciso verso una maglia nella nazionale brasiliana contando sulla vetrina internazionale costituita anche dalla Champions League. Primo turno di Coppa Italia: Monza-Reggiana 1-2, il primo tempo vede il dominio dei biancorossi, in vantaggio con D’Ambrosio, ma nella ripresa il Monza fatica e viene sopraffatto dalla neopromossa in Serie B seppure creando alcune buone occasioni da gol, fine dell’avventura in coppa Italia. Inizia il campionato: Inter-Monza 2-0, contro i vice-campioni d’Europa i biancorossi non sfigurano, ma due errori in fase di disimpegno fissano il risultato a favore dei nerazzurri, sul quale non c’è nulla da eccepire, nell’Inter fa il suo esordio Carlos Augusto, appare evidente come a Palladino servano almeno un paio di rinforzi dal mercato. Ufficiale l’ingaggio (prestito dalla Lazio) del centrocampista-tuttofare ivoriano Jean Daniel Akpa-Akpro (ultimo campionato con l’Empoli). Monza-Empoli 2-0, biancorossi convincenti che dominano il primo tempo creando molto e raccogliendo il vantaggio con un gran gol di Colpani che raddoppia all’inizio della ripresa, qualche affanno difensivo viene dipanato da un ottimo Di Gregorio, riecco la Palladino-band che conosciamo. Valoti approda al Pisa, Antov alla Cremonese, Sampirisi alla Reggiana. Restano in biancorosso Bettella, Pedro Pereira, Andrea Carboni e Bondo, rientrati da prestiti in Serie B nella passata stagione. Approda in biancorosso dall’Hajduk Spalato il promettente attaccante (19 anni) Mate Antunovic destinato alla formazione Primavera.
SETTEMBRE
Ultimo colpo di mercato: Lorenzo Colombo dal Milan (il campionato precedente il centravanti di Vimercate l’ha giocato col Lecce) è la tanto attesa punta che va a sostituire Petagna, ceduto in prestito al Cagliari. Atalanta-Monza 3-0, e dire che il Monza era anche partito bene, dando la dimostrazione di voler inizialmente fare la partita, ma con il passare dei minuti l’Atalanta è venuta fuori, approfittando della scarsa lucidità dei brianzoli negli ultimi venti metri e di un tasso tecnico di fatto maggiore, biancorossi troppo leggeri in avanti e un po’ distratti in alcuni frangenti difensivi, con l’esordiente Colombo da inserire negli schemi. Monza-Lecce 1-1, inizio in salita, con un rigore per gli ospiti innescato da un grave errore difensivo, ma i biancorossi reagiscono e pervengono al pareggio con Colpani, il migliore in campo poi, seppure in superiorità numerica per un’espulsione non riescono ad imporsi, fallendo numerose occasioni ed evidenziando, ancora una volta, scarsa lucidità in fase offensiva, grave infortunio per Caprari che terrà il giocatore fuori per sei mesi.. Ufficializzata un'operazione in entrata dal mercato degli svincolati: si tratta del ritorno, a sorpresa, di Giulio Donati, reintegrato in rosa per il secondo anno consecutivo. Lazio-Monza 1-1, partita bella e molto equilibrata all'Olimpico. Parte meglio il Monza nella prima frazione ma è la Lazio a passare in vantaggio su rigore, la squadra di Palladino non ci sta e va a caccia del pareggio con le solite trame di gioco, pari che arriva sul finire di prima frazione grazie a un tap-in di Gagliardini, con il Monza che è padrone del gioco e meriterebbe anche il vantaggio. A inizio ripresa, la Lazio reagisce e grazie anche a tre cambi spinge molto e colpisce il palo con Immobile. Il Monza risponde con Colpani che si conferma in gran spolvero, ma l’incontro finisce in parità, giusto così. Monza-Bologna 0-0, contro un avversario scorbutico, che pratica il medesimo schema di gioco dei biancorossi che prevede la partenza dal basso, arriva il terzo pareggio consecutivo al termine di una partita che genera non poche polemiche per alcune decisioni arbitrali, il Monza dimostra comunque di essere sul pezzo, sfiorando quel gol che probabilmente avrebbe deciso la partita. Viene ufficializzato l’ingaggio di “Papu” Gomez per rimpiazzare Caprari: il trentacinquenne campione del mondo ed ex-Atalanta era svincolato dopo l’esperienza a Siviglia di un anno.
OTTOBRE
Sassuolo-Monza 0-1, dopo un p.t. con gli emiliani in cattedra (che hanno battuto Juventus e Inter) e con Di Gregorio sugli scudi, ecco che nella ripresa si rivede il Monza cinico e determinato che con il primo gol del nuovo centravanti, finalmente incisivo nel momento chiave, coglie la prima vittoria in trasferta e tre punti che lo proiettano al centro della classifica a +6 dal terzultimo posto. Monza-Salernitana 3-0, grande partita del Monza che stravince un’incontro atteso col sapore di uno scontro fra due squadre che hanno come obiettivo primario la salvezza, malgrado 6 punti separino già le due formazioni. I punti alla fine diventano 9 in virtù della sostanziosa prova dei biancorossi, che con Colpani e poi con Vignato e su rigore con Pessina legittimano una delle loro migliori prestazioni e si issano in settima posizione in classifica, la migliore sin qui raggiunta. Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia della squalifica per due anni l “Papu” Gomez per una positività all’antidoping risalente ad 11 mesi fa, dopo che il giocatore ha disputato campionato mondiale, Liga e coppe europee, il Monza spera nell’accettazione del ricorso presentato dai legali dell’argentino.. Roma-Monza 1-0, in 10 uomini per più di mezza partita per una discutibile decisione arbitrale, i biancorossi sanno imporre il loro gioco e sfiorano il vantaggio prima del gol-beffa che arriva al minuto 90, in evidenza oltre al solito Di Gregorio il talentino Vignato che diventa l’incubo della retroguardia giallorossa. Monza-Udinese 1-1, in vantaggio con Colpani (al quinto centro stagionale) arriva però il meritato pareggio degli ospiti a metà del secondo tempo; anche nelle giornate meno voluminose in termine di occasioni create, i biancorossi restano una squadra organizzata, puntuale, pulita nel palleggio, però manca sempre qualcosina in fase risolutiva, da trovare al più presto per confermare la posizione al centro della classifica e distante 6 punti dalla zona pericolosa.
NOVEMBRE
Verona-Monza 1-3, grande vittoria dei biancorossi, che sbancano il Bentegodi con una doppietta del convincente Colombo ed il sigillo di Caldirola, gol “made in Brianza”, in vantaggio con il giovane “9” ad inizio ripresa subiscono la reazione sterile dei gialloblu ma il centravanti raddoppia e poi ci pensa il difensore a chiudere il match, ora la posizione in classifica è la nona, con 8 punti di vantaggio sulla “zona rossa” della classifica ed un solo punto dal settimo posto. Da Coverciano una bella notizia: Andrea Colpani è convocato da Spalletti in nazionale per le due partite in programma per qualificazioni all’europeo. Monza-Torino 1-1, i granata producono di più nel p.t. e vanno in vantaggio nella ripresa, ma i biancorossi reagiscono e trovano il pareggio con Colpani lesto ad approfittare di un errore difensivo, poi legittimano il risultato eguagliando tiri ed occasioni da gol degli ospiti che si confermano avversario scorbutico e scomodo per un Monza non al top che evidenzia tuttavia carattere e tenacia. Cagliari-Monza 1-1, pareggio giusto per quanto si è visto nel mezzogiorno di rientro dalla sosta, questa volta la mossa giusta del mister si chiama Mirko Maric, gettato nella mischia nel s.t. e quasi subito in gol pareggiando il vantaggio dei rossoblu, dopo un p.t. con i sardi in cattedra la ripresa è tutta in salsa brianzola con due traverse e la chiara impressione che si poteva vincerla.
DICEMBRE
Monza-Juventus 1-2, i biancorossi soccombono per la prima volta della stagione all'U-Power Stadium grazie alle reti di Rabiot nel p.t. e di Gatti al 94esimo. Ma al 91esimo il 18enne Valentín Carboni aveva realizzato il momentaneo pareggio e l'illusione dei "bagai" è durata solo tre minuti, prima della doccia fredda del gol bianconero che chiude la partita. E dire che Vlahovic si era fatto anche parare un rigore da Di Gregorio nel p.t. dominato dai bianconeri, con il Monza che non riesce a centrare la porta una sola volta. Nella ripresa i ragazzi di Palladino cercano di attaccare di più e nel recupero trovano il gol col primo tiro nello specchio della porta, ma la reazione dei bianconeri è fulminea. Monza-Genoa 1-0, dopo un p.t. in equilibrio, gli ospiti conquistano il pallino del gioco nella ripresa ma quando le due squadre sembrano accontentarsi del pari è il Monza ad andare a segno con un contropiede finalizzato da Dani Mota, si torna a vincere i casa dopo due mesi ed i punti di vantaggio sulla “zona rossa” della classifica sono 10 mentre la zona-Europa è a portata di mano. Milan-Monza 3-0, i rossoneri dominano in lungo e in largo il lunch-match, vanno in gol solo dopo 3 minuti ed hanno vita facile contro un Monza che detiene il possesso palla ma senza mai essere pericoloso, salvo in occasione di un tiro di Colpani, neutralizzato da Maignan. Monza-Fiorentina 0-1, grazie all’ennesimo gol subito in apertura, stavolta causato da un clamoroso errore di Di Gregorio, i viola portano a casa la vittoria senza trovare molta resistenza e soprattutto una reazione adeguata da parte di un Monza impacciato e senza nerbo che conclude poco verso la porta e fa molta fatica in impostazione, meritandosi qualche fischio dell’U-Power Stadium, malgrado la seconda sconfitta consecutiva i punti di vantaggio sulla zona retrocessione sono otto. Napoli-Monza 0-0, davanti ad oltre 50mila spettatori il Monza pareggia contro i campioni d’Italia con una partita tatticamente perfetta, con una linea difensiva decimata per infortuni e squalifiche, seppure evidenziando molti errori in fase d’impostazione e con un rigore malamente calciato nel s.t. da capitan Pessina. I padroni di casa hanno premuto a lungo nella metacampo biancorossa ed hanno avuto qualche buona occasione da gol, ma sono apparsi poco cinici in una gara emozionante conclusasi con tanto nervosismo.