Alla scoperta degli avversari: tre cose da sapere sulla SPAL
Dopo la pausa nazionali torna in scena la Serie B. Il Monza sarà impegnato sul difficilissimo campo della SPAL che proprio tra le mura amiche nella seconda giornata aveva battuto in goleada il Pordenone. Un successo che ha fatto dimenticare la sconfitta all'esordio stagionale contro il Pisa in trasferta. Il Monza arriva a questa sfida con 3 assenze: Lamanna, Scozzarella e il nuovo arrivato Favilli. Il gol vittoria di Gytkjaer contro il Cittadella ha fatto crescere il morale di un gruppo che spera di inserire il prima possibile alcuni nuovi acquisti fermati dagli infortuni come Mazzitelli e Valoti. Ora però andiamo a scoprire insieme qualcosa in più sulla SPAL.
DALL'INFERNO AL PARADISO IN UNA SETTIMANA
La SPAL non ha certo iniziato la sua Serie B 21/22 nel migliore dei modi. A Pisa è infatti arrivata una brutta sconfitta che però sembra, almeno visto quello che sarebbe successo pochi giorni dopo, non aver scalfito più di tanto un gruppo molto solido. Mister Pep Clotet ha lavorato bene in settimana vista la vittoria roboante ottenuta contro il Pordenone nella seconda giornata. Un 5-0 che ha messo in luce un 4231 molto equilibrato che sa come fare male dalla cintola in su. Il fatto che abbiano segnato 5 giocatori diversi rappresenta un altro punto a favore in una vittoria molto importante. A segno anche il giovane Lorenzo Colombo che qualche giorno fa ha segnato anche il suo primo gol con la nazionale Under 21.
IL GIUSTO MIX TRA ESPERIENZA E GIOVENTU'
La rosa a disposizione di Clotet è di alto livello. Non a caso la SPAL è vista come una delle contendenti alle prime due posizioni o, quantomeno, ad una buona posizione per entrare nei playoff promozione. Sono tanti i giovani che troviamo attualmente nel roster biancoazzurro che vengono già utilizzati dal primo minuto. A partire da Tripaldelli che si occupa delle scorribande sull'out mancino partendo dalla difesa, passando per il 20enne Salvatore Esposito a dirigere le danze in mezzo al campo insieme a Viviani e infine arrivando a 3/4 del quartetto offensivo composto da ragazzi sotto i 22 anni. Sugli esterni ci sono Seck (20 anni) e D'Orazio (21) mentre nel ruolo di punta centrale, con un sempreverde Marco Mancosu sulla trequarti, troviamo Lorenzo Colombo (19).
UN MERCATO QUASI RIVOLUZIONARIO
Nelle ultime due sessioni di calciomercato la SPAL non ci aveva mai abituato a troppi ritocchi. Nell'estate del 2020 erano arrivati 7 nuovi giocatori mentre a gennaio 2021 solamente 4. In questa sessione, chiusa da pochi giorni, i 17 acquisti vanno sicuramente in controtendenza rispetto agli ultimi 12 mesi. Sono arrivati tre giocatori di categoria ed esperienza come Pomini, Marco Mancosu e Melchiorri ma anche tanti giovani che puntano a crescere in una squadra già molto competitiva. Ovviamente abbiamo già parlato di Lorenzo Colombo e Salvatore Esposito, ad esempio, ma ci sono anche Latte Lath (a segno contro il Pordenone partendo dalla panchina) oppure Jacopo Da Riva che come l'esterno ivoriano è di proprietà dell'Atalanta. Insomma, una batteria di giovani in rampa di lancio davvero ben assortita. Un bel vantaggio sia per questi ragazzi che per una società come la SPAL poter crescere insieme in un campionato difficile come la Serie B.