Fabrizio Corona, la sua vita piena di eccessi e quel passaggio a Monza...
Da Vallettopoli alla nuova fama grazie al caso scommesse
Discutibile e controverso, provocatore e sopra le righe, Fabrizio Corona è stato, nella prima parte di questo millennio, al centro di numerosi gossip e scandali, culminati con diversi procedimenti penali a suo carico, che in più di un'occasione gli hanno aperto le porte del carcere. Figlio del giornalista Vittorio Corona, la carriera dell'ex paparazzo nel mondo dello spettacolo comincia al fianco dell'agente Lele Mora, con il quale dà vita a un oscuro sodalizio. È lo scoppio dell'inchiesta Vallettopoli a scagliare le prime ombre sulla carriera di Corona, che si vede accusato di estorsione ai danni di personaggi della tv e dello sport come Francesco Totti, David Trezeguet, Francesco Coco e Alberto Gilardino.
Condannato a 13 anni, sconta la pena in diversi carceri d'Italia tra cui quello di Monza intorno al 2021, riuscendo a ottenere in più riprese anche la detenzione domiciliare. La tossicodipendenza non gli dà però pace, costringendolo, per un breve periodo, ad andare in affidamento terapeutico in una comunità di Limbiate. Dopo essersi visto rifiutare una richiesta di grazia indirizzata all'allora Capo dello Stato Giorgio Napolitano, e aver accumulato nel frattempo altri capi d'imputazione, Corona torna ufficialmente libero nello scorso settembre, non prima però di essere tornato nell'occhio del ciclone a causa di alcuni scoop, rivelatisi infondati, diffusi sull'arresto del boss Matteo Messina Denaro.
Ecco dunque che arriviamo ai giorni nostri, e soprattutto all'ormai famosa vicenda scommesse che rischia di gettare nel baratro l'intero sistema calcio italiano. Nomi pesanti, accuse ancor di più, quelli pronunciati da Corona durante le sue ultime dirette, che hanno messo in evidenza una realtà preoccupante che è quella del gioco d'azzardo illegale. Tornato in auge in seguito agli anni di silenzio, Fabrizio Corona si è ripreso la scena facendo prima di tutti i nomi di Fagioli, Tonali e Zaniolo, oltre a quello di Zalewski e chissà chi altro ancora. Abbandonata la veste del fotografo d'assalto, Corona è pronto a cominciare questa nuova carriera da giornalista d'inchiesta, in attesa di scoprire che tipo di risvolti avranno le sue rivelazioni.