Monza-Vicenza, Colella prepara la sfida con l'ennesima polemica: 'Il Brianteo? Stadio sempre vuoto, nel calcio Berlusconi e Galliani comandano da 30 anni...'

'La partita di mercoledì è uno snodo importante della stagione, per noi e per il Monza'. Se fosse finita così la conferenza stampa di Giovanni Colella, tecnico del Vicenza, non ci sarebbe stato nulla di male. Ma il tecnico, tutte le volte che si trova a parlare di Calcio Monza (leggi qui per rivedere le dichiarazioni prima della gara di andata in campionato) non ce la fa proprio a non creare polemica. 'La difesa di mercoledì me l'ha fatta il Giudice Sportivo' la prima frecciata del tecnico. E poi: 'Ho motivato i giocatori, la partita col Monza è assolutamente abbordabile. Sarà una gara diversa, in tutti i sensi'. Inevitabile un commento del tecnico (anche qui con polemica) sul divieto di vendere i biglietti a Vicenza e in Veneto. 'C'è un piazzale e tanto spazio... A pensare male si fa bene? Per noi è un danno, ma prenderemo anche questo come uno stimolo'. Poi la bordata: 'Dovete sapere che nel nostro girone hanno tutti da dire  qualcosa da dire contro il Monza, e nel nostro girone non ci sono 19 deficienti. Quelli d'altronde hanno comandato il calcio per 30 anni, no? (Il riferimento è a Berlusconi e Galliani, ndr). Comandano loro, non comando io, c'è poco da fare. Ma noi cercheremo di trasformare anche questo come uno stimolo'. La conclusione della conferenza stampa è in netta contraddizione con le polemiche di questi giorni (leggi qui): 'Non trasformiamo questa partita in una corrida, non vogliamo fare can can, ma vogliamo  vincere sul campo. Non dobbiamo arrivare a livelli eccessivi di nervosismo' le parole del tecnico. La coerenza, questa sconosciuta. 

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