Laterale tutto tecnica e corsa, ecco 5 curiosità su Pedro Pereira
Dopo gli importantissimi innesti, soprattutto a centrocampo, il Monza piazza il colpo anche sulle fasce. Arriva dal Benfica, in prestito con diritto di riscatto che si attiverebbe in caso di promozione, Pedro Pereira. Nella scorsa stagione il laterale portoghese ha giocato 35 partite in Serie A con la maglia del Crotone mentre in passato, sempre in Italia, ha vestito le maglie di Sampdoria e Genoa. Ecco 5 curiosità sul nuovo acquisto biancorosso.
1- A soli 17 anni esordisce in Serie A con la maglia della Sampdoria nella stagione 2015/2016. In quel campionato si toglierà la soddisfazione di diventare sia il più giovane esordiente che il più giovane assist-man dell'intera stagione. Da ricordare il bellissimo assist, che gli è valso il record, servito a Muriel in un Samp-Inter finita 1-1.
2- Dopo essere tornato alla casa madre, il Benfica, torna in Italia questa volta con la maglia dell'altra squadra di Genova, il Genoa. Fece molto discutere la scelta, a quei tempi, di "rinnegare" il suo passato blucerchiato eliminando tutto ciò che c'entrasse con la sua esperienza alla Samp dai suoi canali social.
3- Nel 2015 fu inserito nella lista dei 50 giovani più interessanti del panorama calcistico mondiale. L'attestato di stima, con un certa aspettativa, arrivò dal famosissimo quotidiano britannico "The Guardian". In quella lista spiccarono alcuni nomi come quelli di Upamecano, Manuel Locatelli, Ødegaard, Dani Olmo, Federico Valverde e Pulisic.
4- Nella sua carriera nelle giovanili della nazionale portoghese ha conquistato 2 argenti agli Europei del 2013 e del 2021. In nazionale ha goduto fin da subito di ottima considerazione anche se negli ultimissimi anni non è mai riuscito a trovare spazio. La sua ultima apparizione è infatti datata 2018 con la maglia dell'Under 20.
5- In passato ha dichiarato quanto sia stata importante per lui l'esperienza vissuta in Inghilterra con la maglia del Bristol City (seconda divisione inglese). Il fatto che si giochino tante partite ravvicinate e che si giochi un calcio molto veloce e pieno di ribaltamenti di fronte lo ha aiutato a lavorare sulla sua tecnica e sulla sua forza fisica.