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Nel corso dell'intervista, Berlusconi ha sottolineato con orgoglio i progressi significativi del gruppo. Mentre molte aziende media europee hanno registrato un rallentamento, Mfe-MediaForEurope è riuscita non solo a mantenere la propria posizione, ma addirittura ad accelerare ulteriormente. I risultati conseguiti sono superiori alle previsioni iniziali e al budget programmato.

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Pier Silvio Berlusconi

Tra i dati salienti, Berlusconi ha evidenziato tre punti cruciali: l'incremento dell'utile del 38,7%, il miglioramento della posizione finanziaria netta di circa 200 milioni di euro rispetto alla fine dell'anno scorso e la distribuzione di un dividendo di 140 milioni di euro agli azionisti. Le prospettive per la chiusura dell'anno sembrano estremamente positive, con l'azienda che prevede di mantenere questo trend di crescita.

L'eccellenza della televisione italiana

Un altro tema centrale dell'intervista è stato il panorama televisivo italiano. Berlusconi ha rimarcato l'unicità dell'offerta mediatica nazionale, includendo il ruolo fondamentale della Rai come servizio pubblico. Secondo l'amministratore delegato, la televisione italiana si distingue a livello europeo e mondiale per la ricchezza dei contenuti, spaziando dall'informazione all'intrattenimento e alla fiction, con il valore aggiunto di essere completamente gratuita.

Questa performance straordinaria conferma la solidità e la capacità di innovazione di Mfe-MediaForEurope in un mercato mediale sempre più competitivo e in rapida evoluzione.

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