Vero Volley Monza M - E' davVero una bella Monza!
Tabellino: Vero Volley Monza - Tours VB 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)
Vero Volley MONZA: Dzavoronok 18, Orduna, Grozer 15, Galassi 2, Katic, Beretta 5, Davyskiba 10; Gaggini (L). Karyagin. N.E. Grozdanov, Calligaro, Federici, Galliani. All. Eccheli.
TOURS VB: Derouillon 6, Graciano Da Silva Filho 7, Nascimento Dos Santos 5, Tillie 7; Perry (L). Chauvin, Bruckert, Toledo, Teryomenko 7, Palonsky 7, Coric 2. N.E. Pelvet. All. Fronckowiak.
Arbitri: Yavuz AKDEMIR (TUR), Katarzyna SOKOL (POL)
Durata set: 30', 30', 38'. Tot. 98'
Arbitri: Yavuz AKDEMIR (TUR), Katarzyna SOKOL (POL)
NOTE
Vero Volley MONZA: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 13, errori 19, attacco 45%
TOURS VB: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, muri 1, errori 25, attacco 42%
MVP: Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza)
Spettatori: 1201
Monza (MB) - E' davVero una bella Monza!
Contro il Tours VB, nella gara di andata della Coppa CEV, i ragazzi del Vero Volley Monza riescono nell'intento di uscire con un rotondo 3-0 dall'Arena di Monza, non piena, purtroppo, come ci si aspettava. Onore invece alla decina di tifosi venuti dalla Francia per i loro beniamini.
Venendo alla partita, il Vero ha dimostrato di essere superiori in tutti i fondamentali, specie a muro (13-1 il finale a favore dei brianzoli, dove ha primeggiato un super Beretta) ed in difesa, dove Gaggini ha dimostrato di poter competere al meglio per la maglia di titolare.
In attacco, poi, prestazione maiuscola dei soliti Grozer e Dzavoronok, i quali hanno mostrato la loro esperienza anche nei momenti fondamentali e più delicati del match.
Ora in Francia Monza potrà permettersi anche il lusso di perdere al tie-break (3-2, dato che in Europa conta la somma dei punti conquistati nel doppio confronto), anche se, ovviamente, si punterà a ripetere la splendida prestazione odierna.
La partita - Inizio partita infuocato tra le squadre. Tra un cambio palla e l'altro, il pari arriva fino al 10, dove il Tours riesce a strappare il break del +3 dopo una pipe out discussa di Dzavoronok, valevole anche del primo time-out dell'incontro. I 30" fungono da sveglia per Davyskiba (13-14) e capitan Beretta, che trascina i suoi al pari al 15 grazie ad un perentorio stop. Dzavoronok replica il fondamentale e manda Fronckowiak al tempo sul 17-16, poi Grozer continua la striscia dei veti ed obbliga i francesi alla seconda sosta: 19-16. Il black-out transalpino non si ferma e Monza ne approfitta. Grozer affonda sul 23-16, poi Dzavoronok ed il suo block-out terminano il periodo sul 25-19.
Nuovo set, ma vecchio mattone. Beretta blocca e porta il +2 all'Arena sul 6-4, subito pareggiato, però, da Teryomenko: 6-6. Dzavoronok riporta la situazione primaria con l'ace dell'11-9, con lo stesso che si prolunga al 15-13 dopo il block-in di uno scatenato Grozer (con tempo Tours), replicatosi subito dopo la difesa "monstre" di Gaggini: 16-13. Palonsky comincia a sentire la pressione e sbaglia (19-15 e time-out Franckowiak), cosa che non fa Coric: muro-punto e 21-18. Grozer, però, non ne vuol sentire e mette a segno il 25-19 della chiusura.
Tours parte determinata nel terzo periodo e si porta subito avanti per 1-4, con Beretta che segue a scia: muro e 6-7. Graciano si riprende quanto di suo (8-11), per poi perderlo autonomamente con l'errore del 12-13. Il solito Beretta riporta l'uguaglianza al 15 (muro), ma Palonsky replica alla grande e riporta il +2 in terra francese: 15-17 e tempo Eccheli annesso. La riflessione funge da elisir alle menti brianzoli, le quali riprendono si riallineano con Dzavoronok al 17, poi così fino al 20. Davyskiba breakka potente sul 22-20, poi il pallone fuori di Leandro consegna il 25-22 definitivo nelle mani brianzole, che significa anche 3-0 per la squadra di Eccheli.
Il futuro - Il prossimo impegno per la squadra capitanata da Beretta sarà quello contro Verona Volley, da disputare domenica prossima, 20 marzo (ore 18:00), all'AGSM Forum di Verona.
Sarà l'ultima giornata di regular season prima dei Play-Off Scudetto, ai quali il Vero Volley è già aritmeticamente qualificata.
foto Della Corna
Roberto Della Corna