AVIS Lombardia lancia l'allarme: 'Serve sangue, dobbiamo ripristinare la scorta'

I dati di raccolta sangue nella seconda settimana di emergenza da Coronavirus segnalano un consumo inevitabilmente più alto rispetto alla raccolta del sangue e degli emocomponenti in Lombardia, la regione più colpita ma anche la prima regione italiana per raccolta di sangue.

“Dobbiamo assolutamente recuperare e ripristinare la scorta regionale e nazionale” questo l’appello Presidente di AVIS Regionale Lombardia, Oscar Bianchi che si appella ai donatori rassicurandoli che non ci sono pericoli durante la trasmissione trasfusionale.

I NUMERI - Nel dettaglio, dal 2 all’8 marzo, in Italia sono state consumate 46.183 unità di sacche e raccolte 44.297 unità, obbligando le strutture a utilizzare la scorta strategica di 1.886 sacche. In Lombardia la produzione è stata di 7.712 unità a fronte di un consumo di 8.275, quindi abbiamo utilizzato 563 sacche in più.