Monza, l'agente di Djurić: 'Milan è stato voluto da..'
Vittorio Sabbatini, procuratore del bosniaco, ha parlato ai microfoni di Tmw..
Vittorio Sabbatini, agente del bosniaco Milan Djurić, ha parlato in esclusiva a TuttomercatoWeb.com del trasferimento del suo assistito dall'Hellas Verona al Monza.
Ecco l'intervista integrale, concernente il corazziere di Tuzla, divulgata da Tmw:
Djurić ecco da chi è stato voluto..
"Nel trasferimento ha giocato tanto la volontà di Palladino e di Galliani che lo ha voluto con forza. Anche il mister lo ha voluto tantissimo, ci sono state tutte le condizioni per farlo inserire al meglio. E' un gruppo sano, integro, eccezionale. Siamo stati contenti di questo trasferimento, per noi costituisce un innalzamento dell'asticella"
Primi giorni e subito esordio per Djurić e poi titolare con l'Udinese. Se lo aspetta sempre lì?
"Saranno scelte dell'allenatore. Non lesinerà il suo impegno come alla prima, quando si alza l'asticella serve aumentare l'impegno ma questo non fa che stimolarci a dare sempre tutto".
Come sono andate le prime?
"La prima è andata bene. Milan è generoso, gioca per la squadra e dimostra le sue qualità. Si è integrato benissimo. Domenica è stata dura: l'Udinese li ha bloccati sugli esterni, ha avuto poche palle ma comunque si è integrato subito benissimo"
Che mercato è stato?
"Si sono mossi moltissimi giocatori, nonostante i prestiti. Ngonge su tutti, il Napoli ha speso addirittura venti milioni: è stato un mercato abbastanza interessante".
Che squadra l'ha colpito?
"Il Verona ha fatto un mercato particolare: ha snellito la rosa, ha consentito alla proprietà di incassare molto ma si è buttato su profili che abbiamo imparato a conoscere nella gara contro il Napoli, almeno alcuni. Conferma le qualità di Sogliano".
Verso Monza-Verona, Baroni: ‘Ci servono punti, i brianzoli..’
Il tecnico del Verona Marco Baroni ha parlato a due giorni dalla sfida della 24^ giornata di Monza, all'U-Power Stadium. Ecco le parole del trainer toscano degli scaligeri, negli anni '80 difensore per una stagione dei brianzoli.
Ecco come ha esordito mister Baroni:
"Quando si affronta un campionato così bisogna essere in grado di gestire la sconfitta, a Napoli per come è arrivato il goal l'amarezza per una sconfitta che la squadra non meritava è ancora più grande, dobbiamo lavorare sulle situazioni e bisogna fare punti, i punti sono quello che adesso dobbiamo perseguire. Lavoriamo tanto, cerchiamo di non lasciare neanche un secondo che non sia utile al collettivo e ai ragazzi nuovi, cerchiamo di aiutarli con i video e con le clip, il calcio è una lingua universale, c'è grande partecipazione che serve a bruciare i tempi di ambientamento dei nuovi ragazzi arrivati, quando un giocatore ha fame di imparare la sua crescita è accelerata. Suslov è stata una piacevole scoperta, è uno dei ragazzi che spero possa servire da esempio per la sua voglia di giocare che dimostrava in allenamento con cattiveria e ferocia, il sostituto a Monza potrebbe essere uno dei nuovi che sicuramente metteremo dentro, Noslin è già partito titolare due volte e dovrebbe essere riconfermato".
Sul Monza Baroni ha riferito:
"Più che Djuric, il Monza, è una squadra che ha una classifica che gli permette di fare il calcio che vuole, dovremo fare una partita di coraggio che sarà sicuramente complicata. Ci servono punti, li dobbiamo cercare con qualsiasi avversario, dobbiamo avere questo nella testa, nel petto, nelle gambe e andare in campo con questo mantra".
Sui nuovi arrivati il pensiero di Baroni:
"Ci sono dei ragazzi pronti, come ad esempio Vinagre che arriva da un calcio come il nostro, ho passato un po' di tempo in Inghilterra a vedere la Championship ed è un campionato paritetico alla Serie A, anche dagli altri sto vedendo segnali importantissimi, comunque per fare punti dobbiamo fare di più, non basta fare un tempo a Napoli e poi farci dire che siamo stati bravi, serve di più. Abbiamo perso Cruz per una quarantina di giorni, Mitrovic sarà a disposizione".