Morte Billio, l'ex Monza Savoldi lo ricorda: 'Una di quelle persone che nella vita si possono contare sulle dita di una mano, mi mancherai'

L'ex attaccante del Monza (stagione 2008/09), oltre che di Napoli, Cosenza e Reggina (tra le altre) Gianluca Savoldi, ha voluto ricordare, via social, l'ex mediano biancorosso (campionato 1997/98) Patrizio Billio, prematuramente negli scorsi giorni. Questo il suo profondo messaggio in ricordo:

Erano tanti anni ormai che brontolavo, perché quando rientravi in Italia (sempre di corsa, te lo riconosco) ti facevi vedere poco. Ma tu mi dicevi “ti voglio bene Yoghi” e io sorridevo, perché era la verità e non avevi bisogno di dimostrami nulla. Saperti felice era l’unica cosa che contava e poi se avevo bisogno di un tuo consiglio c’eri sempre per me.

Ci siamo conosciuti sul lungomare di Viareggio, durante il mio primo Torneo; eri con Lorenzini, Vieri, Sottil, Cois e Boselli: ognuno con la rispettiva divisa, con i propri colori addosso; vi abbiamo raggiunto Orlandini, Tacchinardi ed io. Lo ricordo bene perchè mi sono sentito “giocatore” in mezzo a voi. La nostra avventura nel calcio stava per cominciare.

Ci siamo incontrati dopo 17 anni. La nostra carriera volgeva al termine e siamo diventati compagni di squadra nella nostra ultima stagione da professionisti.Avevi ancora lo stesso sorriso tu, mentre il mio non era lo stesso. Non ci vedevamo da una vita e in fondo non ci conoscevamo bene ma tu hai capito subito cosa mi aveva portato lì (o meglio riportato) sulle colline della campagna toscana.

Ero come un passerotto con le ali spezzate che non riusciva più a volare, tutto stava precipitando, almeno io mi sentivo così.Avevo l’auto piena di bagagli e la mia casa non era pronta. Mi hai invitato a passare la notte nella tua nuova casa, con la tua famiglia, nella cameretta con Syria che allora aveva solo 3 anni. Alla fine la vostra casa è diventata praticamente la mia casa.

Vi siete presi cura di me come poche persone al mondo hanno saputo fare.Per me eri una di quelle "famose" persone che nella vita si possono contare sulle dita di una mano ed io adesso non trovo pace che te ne sei andato così presto. Stai vicino a Cristiana e Syria mi raccomando.

Mi mancherai tanto Bubu, non ti dimenticherò mai