Verso Monza - Torino, Jurić in conferenza stampa: 'Partita dura, loro sanno..'
Il trainer croato ha parlato della sfida contro i brianzoli: 'Ecco chi non ci sarà..'
Il tecnico del Torino Ivan Jurić ha parlato in conferenza stampa, pre-gara col Monza, in questi minuti.
Ecco alcuni dei passaggi divulgati dal del trainer granata:
"Sarà una partita dura. Sono giocatori associativi che sanno occupare gli spazi. La loro classifica dice tutto e sarà molto difficile. Infortunati? Ricci si è stirato, sarà lunga. Rodriguez è difficile ci sia a Monza, ma non ha lesioni. Incontro di ieri coi tifosi? E' stato top, ho trovato persone sincere e pure. Loro ci sono rimasti male, pensavano fosse rivolto a loro: il gesto c'è stato, ma era per tante cose. Non avevamo chiuso la partita, poi non è stato bello sentire insultare i giocatori per tutta la partita. Però è stato il loro modo di spingere la squadra a reagire, l'importante è che non ci sia indifferenza. Mi dispiace se qualcuno si è offeso, un allenatore deve controllarsi, ma è anche giusto esprimere le emozioni. E in quel momento erano quelle".
"Sono un allenatore felice, che fa allenamenti intensi. Peccato per il risultato con il Sassuolo, poche volte ho visto un dominio così: i ragazzi sono stati fantastici. Può essere che il clima abbia aiutato, la cosa peggiore è l'indifferenza. E' da un po' che la squadra è sul pezzo e fa le cose giuste. Le prospettive sono diverse: con 53 punti dello scorso anno è un grande risultato, qui è insufficiente. Sono sempre stato sincero con voi e con i tifosi, la squadra ha fatto il massimo di ciò che poteva perché si partiva da un basso livello e da 37 punti. Quest'anno mi aspettavo un inizio migliore, avete percepito la mia sofferenza. Ma adesso sto allenando bene, con il Sassuolo c'è stato un dominio che arriva dagli allenamenti. Qui a Torino si vuole tanto, giustamente per la storia, e noi vogliamo darglielo: cercheremo di fare di più dei 53 punti. Ci proveremo, non sarà semplice ma la squadra è viva e sono tornato a rivedere il fanatismo. Adesso speriamo che questa roba qui continui: saranno alti e bassi, ma speriamo che siano prestazioni di questo livello e non quelle di cui ci siamo lamentati"