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Licenze taxi a Monza: numeri e limiti normativi

La questione principale riguarda il numero di licenze taxi disponibili. Attualmente, il capoluogo monzese dispone di sole 24 licenze per 123.000 abitanti, mentre l’intera provincia di Monza e Brianza, che conta oltre 700.000 residenti, ne ha appena 37

Questo dato si scontra con le crescenti necessità della popolazione e con la richiesta di una maggiore disponibilità di vetture. Tuttavia, la legislazione vigente non consente ai Comuni di aumentare autonomamente il numero di licenze taxi, a meno di comprovata necessità e attraverso una procedura complessa. Inoltre, le recenti modifiche normative permettono un incremento del 20% delle licenze solo per le città metropolitane e le sedi aeroportuali, escludendo quindi Monza da questa possibilità.

L’effetto delle app e le possibili soluzioni

Il settore ha subito un forte impatto dall’introduzione delle app di prenotazione, che hanno modificato il comportamento degli utenti e creato un contesto più competitivo. Secondo l’Assessore al Commercio e alle Attività Produttive Carlo Abbà, in passato le cooperative di taxisti garantivano un servizio regolamentato, mentre oggi la mancanza di regole aggiornate ha portato a una situazione di grande incertezza.

Per migliorare la situazione, una delle ipotesi in valutazione è l’adesione alla conurbazione con Milano, che potrebbe garantire benefici in termini di servizi, ma comporterebbe anche sfide gestionali e burocratiche. In attesa di un intervento normativo che riequilibri il settore, Monza continua a cercare soluzioni per garantire un servizio taxi efficiente ai cittadini.

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