x

x

Raffaele Palladino in Monza-Milan 4-2 - Foto: Facebook AC Monza
Raffaele Palladino in Monza-Milan 4-2 - Foto: Facebook AC Monza

Seconda trasferta a Bologna, secondo risultato utile per il Monza di Raffaele Palladino: queste le riflessioni del classe 1984 ai microfoni di Dazn.

Palladino elogia la mentalità del Monza

Le voci di calciomercato non disorientano l'allenatore napoletano, che tiene diritta la barra del comando: “A fine gara ho riunito i ragazzi per ringraziarli della prestazione odierna, tutta applicazione e determinazione. Il Bologna merita la sua posizione, ma a Bologna solo Inter e Milan hanno vinto, bravo al Monza quindi per la mentalità” 

Palladino e la definizione di partita perfetta

I dati relativi ai guardiani dei pali rossoblu e biancorossi sono stati onorati e l'allenatore non fa che rimarcare i meriti del suo estremo difensore, che tocca le 110 parate: “Una volta raggiunta la salvezza, rischiavamo di patire una classifica senza obiettivo concreto, ma i miei ragazzi hanno il giusto spirito e meritato la cena che ho scommesso con loro. Ho chiesto una risposta alla fase difensiva, non dovevamo prendere imbarcate dopo il Napoli e questo ho chiesto in settimana: principi di gioco, pulizia tecnica e attenzione al dettaglio, dai cambi di marcatura all'inserimento. Il Monza ha fatto la partita giusta, potevamo perdere, ma anche vincere con Colpani. Di Gregorio? E' troppo forte, un fenomeno che non cambierei con un altro numero 1” 

Vola ancora alto Michele Di Gregorio

Il video della conferenza di mister Palladino: (clicca qui)

In conferenza stampa mister Raffaele Palladino ha integrato:

"Durante la settimana lavoriamo tanto proponendo principi di gioco chiari. A me piace avere possesso palla, oggi talvolta non è accaduto anche per merito degli avversari. La direzione del calcio moderno è chiara, coinvolgere il portiere e costruire dal basso è una priorità. I giocatori devono essere intelligenti, riconoscere i momenti, non voglio gente che stia ferma in un solo posto. Avevo chiesto una partita giusta, a livello difensivo e tecnico. Ritengo che i ragazzi siano stati strepitosi, in questo momento il Bologna mette in difficoltà tutti in uno stadio che ha visto perdere quasi tutti e questo dà valore al nostro 0-0. Potevamo perderla, ma potevamo anche vincerla. Qui sto benissimo. Dobbiamo giocare queste sei gare alla grande, poi col dottor Galliani vedremo quale sarà la soluzione migliore".

“Sono un allenatore e una persona fortunata, durante gli allenamenti mi ascoltano e mi danno tutto. Li vedo soffrire, sudano tanto. Poi però le prestazioni arrivano e raccogliamo i frutti, con orgoglio. Occorreva una partita fisica, oltre che tecnica, contro un avversario tosto in uno stadio caloroso. Li ho premiati con un giorno in più di riposo e offrirò una cena, mi tocca pagare. Le polemiche del mister? Siamo amici ma non sono d'accordo. Izzo è andato giù per qualche secondo, c'è stata poi una sostituzione per infortunio. Roba di pochi secondi. Non voglio che i miei ragazzi vengano attaccati così, è la prima volta che sento una cosa del genere”.