Monza-Cagliari, Nicola: 'Vinto con un avversario che ha valori'
Il tecnico dei sardi ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sui brianzoli
Ho visto oggi una squadra che era cosciente del fatto che, pur fornendo magari ottime prestazioni nelle ultime partite, difettava ancora in alcune situazioni e nei momenti. Dobbiamo pretendere di trasformare in gol quello che si produce, ma anche difendersi strenuamente e non concedere regali. Siamo stati bravi da questo punto di vista, abbiamo cercato di vincere contro un avversario che ha dei valori: ci permette di dimostrare che la strada che stiamo avendo è quella giusta. Chi lotta per il nostro obiettivo non può mai definirsi tranquillo, lottare per la salvezza significa essere costantemente ancorati alle difficoltà. Non basta, perché mancano ancora molti punti che sono da costruire e da fare. Il Cagliari ha sempre cercato di giocare creando occasioni, non sempre siamo riusciti a leggere le dinamiche delle partite. Rigore? Un rigore inevitabile, non l’avessero dato a noi me la sarei presa. Ma i ragazzi sono stati bravi a non essere schiavi dell’episodio, perché non ce lo possiamo permettere.
Le pagelle di Monza-Cagliari
Le pagelle integrali dei biancorossi a cura di Stefano Spinelli
Turati 6: subito graziato dalla traversa di Felici, è bravo su un tiro di Viola. Non può nulla sui gol di Zortea e Piccoli.
Izzo 6: schierato a destra, si occupa del guizzante Felici e il lavoro non gli manca.
La follia di D’Ambrosio mette ko un brutto Monza
D’Ambrosio 3: espulso per un colpo a Mina con palla lontana, lascia il Monza in dieci nella partita cruciale della stagione. Il Var condanna un gesto di pura follia. In dieci il Monza sparisce dal campo.
Caldirola 5: titolare nonostante le voci di mercato, soffre le verve di Zortea e Zappa. Nella ripresa passa centrale ma va anche peggio
Birindelli 6: sulla destra scende spesso e per poco al 95’ segna il pareggio con un tiro cross clamoroso ma Scuffet compie una prodezza.
Bondo 6: lotta come sempre su tutti i palloni, tampona, imposta e quando serve spende il cartellino giallo (29’ st Akpa Akpro s.v.).
Sensi 6: prima da titolare in questa stagione, tocca tanti palloni ma la condizione non può essere al top (9’ st Bianco 5,5: stranamente entra male, nervoso, viene ammonito).
Pedro Pereira 5: sulla fascia perde il duello con Zappa e Zortea. Nella ripresa potrebbe segnare ma viene murato da Scuffet (29’ st Maldini s.v.).
Ciurria 5,5: inizia bene procurando con un suo tiro il rigore, poi però si perde non trovando più neanche la posizione in campo.
Caprari 6,5: come a Como calcia un altro rigore pesantissimo infilando l’angolino. Dei tre davanti è l’unico che fa qualcosa di positivo (40’ st Martinss.v.).
Dany Mota 5: preferito a Djuric, non ne azzecca una. Nessuno spunto, figurarsi tiri in porta. Dopo meno di un’ora esce (9’ st Djuric 5,5: anche il bosniaco però non si vede mai).
All. Bocchetti 5: sorprende con un paio di scelte iniziali come Dany Mota centravanti e D’Ambrosio centrale in difesa. Quest’ultimo con la sua espulsione dà il colpo di grazie a un Monza che comunque già meritava di perdere. Quinta sconfitta di fila per 2-1 e quinta di fila in casa, ormai la retrocessione è dietro l’angolo.
Giudizio Arbitrale
Arbitro Di Bello 6: con l’aiuto del Var prende le decisioni più difficili della partita: il rigore per il Monza e l’espulsione di D’Ambrosio. Per il resto tutto facile.