Beppe Riso: 'Galliani un maestro, sul Monza facile sostenere che..'

Non ho parlato con nessuno della società, solo con il mio staff. Ci sarà tempo per tutto. Sapevamo delle difficoltà, che la partita fosse dura e che hanno giocatori di altissima qualità. Abbiamo concesso loro troppe occasioni, dobbiamo accettare la sconfitta ma una sconfitta così è pesante. Mancano ancora tante partite ma una prestazione del genere fa male. Dobbiamo ripartire. Eravamo partiti anche bene, dispiace, poi la forza della Lazio è emersa. Siamo stati timidi nella pressione, alcune disattenzioni potevano essere evitate però sono arrivati molti giovani e c’è bisogno di tempo per lavorare. Non è semplice quando hai 8-9 infortunati per così tanto tempo, sei costretto a buttare dentro giovani che avrebbero bisogno di più tempo, che non abbiamo. Possono sbagliare, lo sapevamo e dobbiamo lavorare ancora più duramente. Sconfitta pesante ma dobbiamo dare i meriti all’avversario. Dobbiamo essere coraggiosi, uomini, non dobbiamo piangerci addosso. Non mollare mai è il mio credo e questo dobbiamo fare, guardare avanti e prendere solo il lato positivo delle cose. Domenica abbiamo uno scontro importante e ce la dobbiamo mettere tutta. Ganvoula? Sono contento di lui che ci sta dando una mano ma bisogna fare di più.

Le pagelle (horror) di Lazio Monza 5-1: bocciature a raffica, blackout totale e squadra senza anima

Di seguito le pagelle di Lazio-Monza a cura di Federico Ferrario: 

Pizzignacco 5: Salva il salvabile ma il tabellino dice 5 reti subite.

Izzo 5,5: In una difesa quasi completamente nuova è il veterano che deve mantenere l’ordine, tanto che viene spostato in posizione centrale, e da il massimo.

Lekovic 4,5: Meglio rispetto alla partita col Verona, ma ancora troppo lento e spaesato.

Palacios 4,5: Si hanno negli occhi due cose: la percussione di trenta metri in avvio di partita e la mancata marcatura che permette l’1-0. Due facce di un giocatore che però fa intravedere potenzialità. 

P. Pereira 5: Chiude il primo tempo non tra i peggiori, la sua però è una partita anonima.

Urbanski 4,5: Dopo qualche complimento per le precedenti prestazioni, rientra anche lui fra le prestazione anonime e completamente assenti. (59’ Sensi 5)

Bianco 4,5: Si vede poco, una brutta copia del Bianco sotto la gestione Alessandro Nesta. (78’ Zeroli SV)

Martins 4: Fiducia non ripagata. Messo in campo dal 1’ e uscito alla mezz’ora per scelta tecnica. Tavares è tra i più difficili da marcare, è vero, ma la testa deve essere un’altra. (32’ Kyriakopoulos 4,5) 

Ciurria 4,5: Cambia ruolo nel corso della partita ma la storia non cambia, anche lui avulso a gioco. (59’ Castrovilli 4,5)

Dany Mota 4: Completamente senza voglia e lo si percepisce dai primi minuti. Da l’idea di non avere più voglia e stimoli per giocare in questa squadra. (Vignato SV)

Ganvoula 5: Catapultato dal nulla in una squadra senza ne capo ne coda. Ci prova, ci mette impegno, ma non basta. Si procura il calcio di rigore.

All. Bocchetti 4: È la settima partita su questa panchina, sei di queste sono state sconfitte. Di cui tante senza grinta, senza idee, insomma delle umiliazioni.

Arbitro sig. Aureliano 5,5: Partita non isnufficiente nel complesso, difficile però non vedere live il rigore del Monza.