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Auguri e auspici per il futuro, graditi rientri e nuovi ingressi. Il Panathlon Club Monza Brianza ha chiuso in bellezza il 2022 con la tradizionale Conviviale degli Auguri tenutasi all’Hotel de la Ville. Il presidente Federico Gerosa ha sottolineato il valore dell'amicizia che spesso è frutto della tenacia e della capacità di saper coltivare i valori anche in momenti difficili. Un preambolo per riaccogliere nel club tre dirigenti dell’Ussmb che avevano lasciato il Panathlon alcuni anni fa: il presidente Fabrizio Ciceri, la vice presidente e presidente di Astro Roller Skating Luisa Biella e il presidente onorario Pietro Mazzo. Quest’ultimo non era presente fisicamente alla serata, ma ha voluto collegarsi in diretta telefonica per salutare tutti i presenti e per ricordare i momenti più belli del sodalizio. “Provo nostalgia per quegli anni-ha rimarcato-ma anche tanta gioia per averli vissuti. Mi hanno donato una ricchezza interiore che continuo a portare nel mio cuore. Un ricordo affettuoso va a due personaggi che hanno fatto grande il Panathlon Monza Brianza: la presidente Franca Casati e il segretario Carlo Poroli”. E proprio la figlia di Carlo Poroli, Nicoletta, ha voluto entrare a fare parte del club che ha visto impegnato per tanti anni il padre, scomparso due anni fa. Le altre new entry sono state Damiano Cavaglieri, vice presidente Ussmb, presidente del Moto Club Monza e coordinatore Nazionale Trial Federazione Motociclistica Italiana, Marco Pacciami, allenatore di squadre amatoriali di calcio, Emanuele Vergani, ex atleta oggi impegnato nella gestione di piscine e strutture sportive, Sabrina Spiga, ex campionessa di pattinaggio veloce su pista e su strada e Gian Battista Bissi, realizzatore a Brugherio della parete indoor per arrampicata più alta d’Italia e protagonista di una spedizione scientifica in Pakistan. Bissi non era presente alla serata. Pergamena e distintivo gli saranno portati da Tullio Parravicini, presidente del comitato regionale lombardo della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana. Tra i partecipanti alla serata vi era anche la rappresentante di un’altra federazione, la vice presidente nazionale della Federazione italiana sport rotellistici, la monzese Marika Kullmann. Molto intensa la testimonianza di Leonardo Farina, rappresentante del Comitato Italiano Paralimpico, giocatore di basket in carrozzina, ma anche campione di nuoto e di bocce. Farina ha invitato tutti a non arrendersi a guardare sempre avanti con la volontà di potere sempre cambiare le cose. “Nulla è impossibile” il motto che lo accompagna. A lui il presidente Gerosa ha voluto donare la spilla del Panathlon che gli è stata appuntata dalla figlia che ha riconosciuto il grande coraggio e il grande esempio del suo papà. Per il 2023 tanti i progetti da sviluppare per diffondere i valori del Panathlon sul territorio a cominciare dalle scuole.