Il sindaco di Monza Allevi torna a parlare di Coronavirus: 'I contagi tornano a crescere, l'età media si è abbassata, non facciamo polemiche'
Il sindaco di Monza, Dario Allevi, è tornato a parlare di Coronavirus. Lo ha fatto come accadeva durante l'emergenza, sul suo profilo Facebook. "Era l'inizio di luglio quando, dopo 120 giorni consecutivi, avevo scelto di interrompere gli aggiornamenti quotidiani sui contagi in città, visto che il trend si era stabilizzato e da alcune settimane i nuovi casi registrati erano prossimi allo zero. Dal 19 agosto, come nel resto del Paese, anche a Monza i numeri sono tornati a crescere: gli aggiornamenti quotidiani di ATS - ha proseguito Allevi - ci parlano di qualche caso positivo in più ogni giorno - sempre comunque nell'ordine di poche unità - che porta ad un totale di 1220 i positivi monzesi dall'inizio dell'epidemia. Questi ultimi hanno un'età media tra i 25 e i 30 anni, hanno contratto il virus in luoghi di villeggiatura e sono nella stragrande maggioranza dei casi asintomatici, tanto che il nostro Ospedale San Gerardo ha tuttora in cura “solo” 4 pazienti cosiddetti Covid di cui nessuno - fortunatamente - in terapia intensiva. Ho voluto condividere con voi - ha scritto il sindaco - questi dati non certo per alimentare paure, né per fomentare polemiche inutili tra negazionisti e allarmisti (vi prego, non fatelo) ma solo per chiedervi di continuare ad essere #prudenti e di non abbassare la guardia. Ancora una volta - ha concluso il primo cittadino di Monza - mi raccomando al vostro senso di #responsabilità: rispettiamo le regole e il distanziamento, indossiamo le mascherine e proteggiamoci il più possibile perché il virus non è ancora sconfitto. A costo di essere ripetitivo desidero ringraziare ancora una volta tutto il personale del nostro Ospedale San Gerardo: la loro esperienza straordinaria è stata protagonista anche ieri nelle cronache di alcuni telegiornali nazionali".
(foto Daniele Rossi)