Serie A, incassi in base al piazzamento: il guadagno del Monza se finisse così
L'approfondimento condotto dal portale Calcio e Finanza, i dettagli

In Serie A, ogni posizione in classifica ha un valore economico significativo, come si evince dall'approfondimento del portale Calcio e Finanza.
Il sistema di distribuzione dei diritti televisivi, stabilito dalla Legge Melandri e successivamente riformato con la Legge Lotti, suddivide i proventi in tre categorie principali:
1. 50% in parti uguali tra tutti i club.
2. 28% in base ai risultati sportivi:
- 11,2% legato alla classifica dell'ultimo campionato.
- 2,8% legato ai punti ottenuti nell'ultimo campionato.
- 9,33% basato sulle performance degli ultimi cinque campionati.
- 4,67% per i risultati storici.
3. 22% in base al radicamento sociale, che include:
- 1,1% per il minutaggio dei giovani.
- 12,54% per i tifosi presenti allo stadio.
- 8,36% per l'audience tv.
Questa ripartizione fa sì che poco più dell'11% delle risorse finali sia distribuito in base alla posizione in classifica.
Per la stagione 2023/24, il valore totale legato ai risultati in classifica è atteso intorno ai 120 milioni di euro, con significative variazioni a seconda delle diverse posizioni.